PAOLO GENTILONI: “SE NON CI FOSSERO PROGETTI COME QUELLO DI ICHINO, IL PD DOVREBBE INVENTARLI”
E’ la conclusione dell’articolo di fondo di Europa del 30 aprile (Sulla strada di Ichino), a firma dell’ex-ministro delle Comunicazioni. Questo editoriale fa seguito al mio pubblicato due giorni prima dallo stesso quotidiano (Il diritto del lavoro per l’Italia di domani). Questo, a sua volta, rispondeva al responsabile del Lavoro per il PD dell’Emilia Romagna, che su l’Unità di sabato aveva contestato i disegni di legge miei e di Paolo Nerozzi in materia di lavoro. V. anche l’articolo di Franco Debenedetti sul Foglio del 27 aprile: “occorre una maggioranza che la pensi come Carlo Debenedetti sul fisco e come Ichino sul lavoro”.
CHI DIFENDERA’ IL CLIENTE DAL SUO DIFENSORE?
Il conflitto di interesse tra l’avvocato e il suo assistito è il tema del mio articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera. La settimana scorsa il dibattito al Senato sul ddl per la riforma dell’ordinamento forense è entrato nel vivo: oltre agli interventi miei, v. quelli di Anna Finocchiaro, di Enrico Morando, e di alcuni senatori della maggioranza (dal resoconto stenografico della seduta di mercoledì scorso).
DUE MISURE PER RIDURRE LA DURATA MEDIA DEI PROCESSI, A COSTO ZERO
Favorire la trattazione dei procedimenti il più possibile in sequenza invece che in parallelo; e regolare i trasferimenti dei magistrati in modo che essi producano il minor allungamento possibile della durata dei processi: leggi l’articolo di Andrea Ichino sul Sole 24 Ore del 30 aprile.
SUL PROBLEMA DELLA STABILIZZAZIONE DEI LAVORATORI A TERMINE DEGLI ENTI LIRICI
V. la mia lettera di replica a un articolo del Fatto Quotidiano sulla norma che vieta la stabilizzazione dei lavoratori già titolari di contratto a termine alle dipendenze delle Fondazioni.
NASCE LA FONDAZIONE GIUSEPPE PERA
In un convegno a Lucca, il 10 maggio, la presentazione del programma della Fondazione e del convegno internazionale di labour law and economics del marzo 2011 (tema: “Il metodo sperimentale al servizio della legislazione del lavoro”).
IL SENSO DI UNA POLITICA CHE NON PUNTA SOLTANTO SUL CONSENSO IMMEDIATO
Non sono solito pubblicare le lettere dei sostenitori. Faccio eccezione per questo messaggio di un dirigente di grande azienda, che mi offre l’occasione per una considerazione circa il senso dI un lavoro politico non focalizzato sul successo a breve termine, ma su di una prospettiva di respiro più ampio: la buona politica deve saper guardare soprattutto al medio e al lungo termine.