N. 86 – 18 gennaio 2010

LA QUESTIONE DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO PER UN SENATORE CHE FRUISCE DEL SERVIZIO DI SCORTA
Ricevo dal Senato un cospicuo rimborso mensile forfettario di spese di viaggio che in realtà mi vengono risparmiate per il fatto di essere sottoposto alla protezione della Guardia di Finanza. Poiché la rinuncia a tale rimborso pone problemi burocratici apparentemente insolubili, destino il relativo importo a una borsa di ricerca della Fondazione Giuseppe Pera. Per i dettagli v. la pagina “Rendiconti”.

 

SCHIFANI: “LA POLEMICA POLITICA SI FACCIA ALTROVE, NON IN QUEST’AULA”
La sorprendente uscita del Presidente del Senato nel corso del dibattito sul disegno di legge per il c.d. “processo breve” e il mio intervento in proposito. Segue la ancora più sorprendente dichiarazione di insofferenza per la politica del viceministro Castelli: “siamo qui a fare le leggi, non politica: c’è una piccola differenza”. Come dire: qui si lavora, non si fa politica.

 

COME ASSICURARSI MEGLIO CONTRO LA DISOCCUPAZIONE SENZA ALLUNGARLA
Come si risolve il problema cruciale della riforma degli ammortizzatori sociali, che non è tanto quello del reperimento di maggiori fondi da spendere, quanto quello di evitare che il sostegno del reddito addormenti la ricerca del lavoro: v. il mio editoriale pubblicato sul Corriere della Sera del 12 gennaio. V. anche l’articolo di Tito Boeri pubblicato da lavoce.info il 12 gennaio, Quanto costa non riformare il mercato del lavoro.

 

PER EMANCIPARE IL MEZZOGIORNO DAL SOTTOSVILUPPO OCCORRE INVESTIRE IN INFRASTRUTTURE MORALI
V. l’articolo di Alberto Alesina e Andrea Ichino pubblicato a fine dicembre sul sito del Sole 24 Ore

 

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