Quindici miei scritti dal 1976 a oggi, ciascuto attualizzato in un’intervista: dalla ragion d’essere del diritto del lavoro a quella del sindacato, la questione dell’autonomia negoziale individuale, il rilievo del tempo della prestazione, l’impatto del progresso tecnologico sul diritto del lavoro, la segmentazione dell’impresa, la riforma dei licenziamenti
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Portale dedicato al libro Mezzo secolo di diritto del lavoro. Il rifiuto della faziosità e del conformismo come metodo: dialogo su quindici saggi con alcuni giovani giuslavoristi, a cura di Francesco Alifano, Adapt University Press, 2024, pp.538, € 40 – In libreria dal 30 ottobre 2024
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In libreria dal 30 ottobre. Il volume contiene una selezione di 15 suoi scritti pubblicati nell’arco degli ultimi 50 anni, scelti tra quelli che un gruppo di giuslavoristi della nuova generazione ritiene abbiano influito maggiormente sull’evoluzione del diritto del lavoro, Il contenuto di ciascuno dei 15 scritti viene discusso e attualizzato in relazione al dibattito odierno in altrettante interviste condotte dai colleghi più giovani, che sono anche l’occasione per raccontare circostanze e retroscena politico-accademici inediti e poco conosciuti del contesto in cui quegli scritti nacquero. Ma anche per verificare la “tenuta” nel tempo delle tesi sostenute, in un dialogo tra generazioni diverse.
Per l’acquisto online
L’acquisto del libro (Adapt University Press, pp. 538, hard cover), al prezzo di copertina di € 40, è possibile tramite la pagina a esso dedicata presso il sito dell’Editore. Per l’acquisto di un numero rilevante di copie è possibile concordare direttamente con l’Editore un congruo sconto.
L’immagine di copertina
Giorno di paga: il disegno a matita – una testa di operaio col cappello e il vestito buono della domenica – aveva sempre campeggiato nello studio del nonno, dietro la sua scrivania. Si diceva che potesse essere opera di Giuseppe Pellizza da Volpedo. In basso a destra, ben visibile, il titolo: “Giorno di paga”. Accadde poi che, alla morte del nonno, quel quadro venisse assegnato come suo ricordo a me, da qualche anno impegnato nel lavoro sindacale. Da allora in questa immagine ho visto espressa la dignità, la serietà, l’intelligenza di ciascuno degli operai conosciuti di persona da vicino. Quella stessa figura ha finito col rappresentare per me il prototipo della persona che vive del proprio lavoro; e l’operaio in essa ritratto è diventato il prototipo del lavoratore cui si riferisce l’interrogativo che ha preso a frullarmi nella mente: come può chi è capace di tanta dignità, serietà, intelligenza, essere condannato per sempre alla condizione di capite deminutus, di minorenne capace soltanto di esercitare il diritto a essere retribuito, ma non di negoziare le condizioni del proprio lavoro? Perché il diritto del lavoro non dovrebbe considerare come proprio obiettivo fondamentale, come traguardo di civiltà, anche la restituzione a questa persona della prerogativa che dovrebbe essere propria di tutti i cittadini, cioè di quella che i giuristi chiamano “la capacità di agire”?
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L’indice del volume
È reperibile in questa pagina del sito.
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Incontri e dibattiti in occasione dell’uscita del libro
A Milano, nell’ambito della serie dei Mercoledì dei riformisti, l’11 dicembre alle 18.30 in streaming; a Lucca, per iniziativa della Fondazione Giuseppe Pera, venerdì 17 gennaio 2025 alle 17.00, nella sala dell’Oratorio degli Angeli Custodi, con la partecipazione di Gisella De Simone e Carlo Pisani – A Milano, per iniziativa dell’Università degli Studi, nella sala lauree della Facoltà di Scienze Politiche in via Conservatorio 7, il 22 gennaio 2025, con la partecipazione di Maria Teresa Carinci, Mariella Magnani, Franco Scarpelli e Michele Tiraboschi – A Trento, per iniziativa dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, il 6 marzo 2025 nel corso di una mia lezione su “Il futuro del diritto del lavoro”- A Roma per iniziativa dell’Università “La Sapienza”, venerdì 28 marzo 2025 – Altre presentazioni sono in preparazione a Firenze a febbraio per iniziativa di Assindustria, a Bologna a marzo per iniziativa dell’Università e a Napoli: appena possibile ne verrà data qui la notizia. Il luogo di ciascun incontro verrà indicato appena possibile nella pagina Incontri di questo sito.
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