I CINQUE PRINCIPI PER UNA SOCIETÀ PIÙ GIUSTA
Economia aperta nel quadro di un’Europa unita; piena contendibilità di ogni funzione, pubblica e privata; pari opportunità effettiva per tutti di accesso a ciascuna funzione; trasparenza totale di ciascuna struttura preposta a una funzione pubblica; valutazione rigorosa della sua efficienza ed efficacia. È online la mia intervista ad Avanti! del 25 marzo scorso.
LABOUR LAW & ECONOMICS: DIALOGO CON RODANO
Martedì all’Università “La Sapienza” di Roma discuto con l’economista Giorgio Rodano sul tema del Dialogo difficile tra giuslavoristi ed economisti del lavoro, che è stato già oggetto del seminario del gennaio scorso alla Bocconi (qui le slide della mia relazione).
TRE OBIEZIONI ALLA NUOVA LINEA DELLA CGIL DI LANDINI
New Deal sindacale davvero curioso, quello proposto dal leader della confederazione sindacale maggiore: rivendicare dall’azienda meno orario e dallo Stato più salario. È online anche su questo sito l’articolo di Claudio Negro pubblicato al tempo stesso su Firstonline e nel n. 143 del bollettino Mercato del Lavoro News, organo della Fondazione Anna Kuliscioff. Sul quale dovrebbe riflettere anche il vertice del Pd, che ancora non sembra in grado di proporre una propria politica del lavoro seria e credibile.
A PROPOSITO DI ASSENZA DI UNA POLITICA DEL LAVORO CREDIBILE
Nel novembre 2012 svolsi questo intervento alla Leopolda, a Firenze, sui risultati poco lusinghieri della politica del lavoro praticata dalla sinistra italiana nel trentennio precedente. Qui anche il video di quell’intervento. Lo ripropongo a dieci anni di distanza per osservare che, se quella politica del lavoro era stata fallimentare, oggi è difficile dire persino quale sia la politica del lavoro del Pd.
NON È UN GIOCO ESOTERICO
E’ spesso percepito come un mondo magico, misterioso, riservato a pochi iniziati; invece il rebus è un gioco straordinariamente interessante sul piano culturale e accessibile a tutti. Leggi in proposito la mia intervista pubblicata sul quotidiano Il Giorno il 25 marzo scorso.
È UN BEL REBUS! – 26. GIOCARE CON LE PAROLE PER IMPARARE STORIA E GEOGRAFIA
L’idea è di sollecitare la mente degli allievi a coniugare il piacere del gioco (in particolare la decostruzione e ricostruzione della sequenza testuale) con l’immagine di un luogo o di un evento e con l’apprendimento di alcune notizie storiche e geografiche su di esso. È online la ventiseiesima puntata della rubrica che viene pubblicata ogni due domeniche sulla Gazzetta di Parma.