LA FUGA DEI PROFESSORI DAL NORD
Chi può dar loro torto? A Ragusa il costo della vita è del 34 per cento inferiore rispetto a Milano. Se non si vuole decentralizzare la contrattazione dei livelli retributivi, che almeno si modulino i minimi tabellari secondo un indice del costo della vita regionale o provinciale: leggi il mio primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 504.
FORMAZIONE: IL PASSO IN PIÙ INDISPENSABILE
Per abbattere il muro tra domanda e offerta di lavoro giovanile occorre attivare un meccanismo di misurazione sistematica, a tappeto, dell’efficacia dei corsi finanziati con il denaro pubblico, per orientare meglio il finanziamento e consentire l’attivazione di un servizio efficace di orientamento scolastico e professionale: leggi il mio articolo pubblicato su la Repubblica la settimana scorsa.
LO SPREAD DEL SENSO CIVICO
Il difetto di cultura delle regole che ci affligge è un indice della debolezza strutturale del nostro sistema-Paese più eloquente di quanto sia lo spread degli interessi sui BoT decennali (e di questo, più che del nostro debito pubblico, si preoccupano in realtà i nostri partner europei, con piena ragione): leggi il mio secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 504.
I MANOLESTA
Da una ricerca scientifica sul senso civico diffuso, svolta da un’Università del Michigan, l’Italia risulta ventiquattresima sui quaranta Paesi studiati e ultima tra quelli europei: all’incirca la stessa posizione in cui si colloca nella graduatoria per livello di corruzione percepito. Leggi il Buongiorno di Mattia Feltri sulla Stampa della settimana scorsa.
SUL “MANIFESTO” DI CARLO CALENDA
Il problema è la scelta dello strumento migliore per promuovere in Italia una alleanza europeista: la scelta, cioè, tra farlo dall’interno del Pd, o tentare la strada della creazione di un nuovo partito geneticamente alleato del Pd ma capace di aggregare quella parte di liberal-democratici che per il Pd non voteranno mai. In realtà appaiono indispensabili entrambe le cose. È online un mio commento all’articolo dell’ex-ministro dello Sviluppo uscito martedì su il Foglio.
JOB PROPERTY E LIABILITY: CHE COSA NE PENSAVA GINO GIUGNI
“La riforma più sensata era […] quella proposta da Mengoni nella relazione al Cnel del 1985, che limitava l’obbligo secco di reintegrazione ai casi di nullità del licenziamento […], lasciando negli altri casi la facoltà di opzione per un congruo risarcimento”. Ho scelto una citazione testuale tratta da un’intervista rilasciata dal grande giuslavorista nel 1993, con un mio brevissimo commento, come terzo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 504.
TRA IL SINDACATO E IL GOVERNO GIALLO-VERDE
Anche sul piano dell’azione sindacale è sempre più evidente l’importanza del nuovo spartiacque fondamentale della politica italiana ed europea, tra pro-UE ed euroscettici. Occupazione: perché gli ultimi dati positivi non bastano per essere ottimisti. È online la mia intervista in corso di pubblicazione sul mensile della FNP-Cisl Contromano.
SE IL PIL NON CRESCE LA DISOCCUPAZIONE NON SCENDE
Qualche calcolo a partire dai dati sulla disoccupazione degli ultimi dieci anni mostra l’inversione di tendenza consentita dalle riforme Poletti-Renzi e il contributo della crescita del Pil al calo dei senza lavoro. È invece presto per valutare gli effetti del “decreto dignità”. Leggi l’articolo di Francesco Daveri, professore di Macroeconomia alla Bocconi, pubblicato su lavoce.info, di cui è direttore.
LO STUPORE E L’ENTUSIASMO PER LE COSE SEMPLICI
Un amore mansueto e intelligente per l’umanità e il mondo che la circonda, nutrito dell’umorismo e dell’autoironia di chi sa che l’assoluto non è di questa terra e neppure dei sentimenti umani: la vita e le arti di Gigi Pedroli (foto qui a sinistra) in una mostra che si apre a Castel Caprese, nella Casa natale di Michelangelo, e in un libro che uscirà in autunno.
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LA NWSL TORNERÀ A SETTEMBRE – BUONA ESTATE A TUTTI I LETTORI!
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