CHE FARE? UN GOVERNO DI TRANSIZIONE COSTITUZIONALE
Ora che le squalifiche inappellabili reciproche tra le forze politiche si sono sfogate, il Capo dello Stato può far leva sulla necessità di compiere la riforma istituzionale minima sulla cui necessità ormai (quasi) tutti concordano: leggi il mio editoriale telegrafico pubblicato il 30 aprile su il Foglio. Ma sarà bene che non sottovaluti l’importanza della competenza anche politica del terzo super partes cui affiderà l’incarico: su questo punto v. il mio editoriale telegrafico di oggi, L’identikit della “figura terza autorevole” che ci occorre.
Aldo Bozzolini
UN “PIERINO PER SCELTA” TRA I RAGAZZI DI BARBIANA
“[…] Tu, come Pierino di nascita, hai cercato di toglierti questo abito impegnandoti nel sindacato. Io invece me lo sono trovato sempre cucito addosso. Entrambi però questo siamo: due Pierini […]”: è online la lettera di Aldo Bozzolini, uno dei sei allievi di don Milani che vennero a Milano nell’aprile 1959 e i cui temi sull’esperienza milanese sono riprodotti nell’appendice al libro La casa nella pineta. Racconta la parte successiva della vicenda, interessante e inedita. Dello stesso A.B. è online L’ariete idraulico don Lorenzo Milani, postfazione a Crinali e Segnali, di Enrico Bougleux.
LA FINE DELLA STAGIONE DEL NOSTRO AMORE
Tra le nuove recensioni de La casa nella pineta, quella di Olimpia Ammendola sul quotidiano Roma: “[…] La casa nella pineta di Pietro Ichino racconta le speranze e il disincanto del secondo Novecento […]”. Quella di Enrico Castellano, Un “lessico familiare” che rispecchia i temi e i valori di tante famiglie: “è leggendo La casa nella Pineta che sto gustando pienamente anche il suo umorismo […]”. E La mia intervista al Gazzettino di Rovigo, in occasione della presentazione del libro svoltasi sabato in quella città.
THE LABOR MARKET REFORM AND ITALY’S ATTRACTIVENESS…
Il processo di riforma innescato dal Governo Monti nel 2012, il suo completamento nel 2015, le stime circa gli effetti prodotti in termini di occupazione stabile: sono online le slides predisposte per la comunicazione che presento questa mattina al convegno dell’American Bar Association.
UN PRIMO PASSO PER LA TUTELA DEI PLATFORM WORKERS
Potrebbe essere consistere nel prevedere che le piattaforme private della gig-economy si interfaccino con la piattaforma Inps istituita per assicurare le protezioni minime indispensabili ai prestatori di lavoro occasionale, senza però i vincoli quantitativi imposti per il lavoro occasionale: leggi la mia intervista pubblicata da l’Avvenire il 29 aprile.
DOMANDE FREQUENTI E RISPOSTE SULL’AGENDA A-LEX
A che cosa serve e come funziona questo strumento mirato a facilitare l’organizzazione del lavoro del magistrato: la scheda tecnica predisposta dall’ingegner Paolo Umiliacchi, responsabile per la parte informatica del progetto Themis, con l’aiuto di alcuni magistrati che stanno da tempo sperimentando il nuovo strumento.
