CONSUNTIVO DI UN DECENNIO E PROGRAMMA PER IL SUCCESSIVO
Cessa la mia attività parlamentare e con essa il rendiconto del lunedì sul lavoro svolto, le scelte compiute e le opinioni sostenute. Si apre una stagione nella quale il mio impegno politico e culturale si esprimerà in sedi e con strumenti diversi: tra questi un libro, che uscirà ai primi di aprile, molto diverso rispetto ai miei precedenti. In un editoriale per l’ultima Nwsl settimanale un rendiconto complessivo finale e alcune informazioni sul libro e sulla mia attività nel prossimo futuro.
IL PARADOSSO DEL PD PERDENTE, MA “AGO DELLA BILANCIA”
Il Pd può tornare al centro del gioco politico, assumendo il ruolo di misuratore dell’europeismo reale di ciascuno degli altri due poli: leggi il mio editoriale telegrafico che ho messo on line all’esito delle elezioni del 4 marzo.
ANCORA SULLE RAGIONI E I TORTI DI RENZI
Una lettrice, militante di lungo corso, chiede: “Ma davvero il segretario del Pd ha sbagliato a promettere le proprie dimissioni in caso di sconfitta nel referendum costituzionale? Che altro avrebbe dovuto fare?”. Le rispondo: la “personalizzazione” del referendum non è consistita soltanto nel preannuncio delle dimissioni in caso di sconfitta, ma anche nella presunzione che il Pd potesse reggere da solo il peso della riforma costituzionale. Leggi la lettera e la risposta.
REDDITO DI CITTADINANZA E REDDITO DI INSERIMENTO
Il nome che il M5S ha dato al proprio progetto allude a un’erogazione universale e incondizionata, ma non corrisponde al suo contenuto effettivo: la misura delineata nel d.d.l. n. è strutturalmente simile allo schema del “reddito di inserimento” varato nel dicembre 2017: leggi la mia risposta alla richiesta di chiarimenti di un lettore.
CONFINDUSTRIA-SINDACATI: UN’ACCORDO SENZ’ANIMA
Il “Patto della fabbrica” firmato il 9 marzo dalle confederazioni maggiori con l’associazione degli industriali sembra lasciare irrisolte le questioni più rilevanti per il futuro del sistema delle relazioni industriali in Italia: leggi il commento di Maurizio Sacconi pubblicato su Formiche.net, che in gran parte condivido.
LE LIBERALIZZAZIONI ALLE SOGLIE DELLA 3a REPUBBLICA
Liberalizzare significa sempre rendere contendibili delle posizioni consolidate, aprire a degli outsider la porta di ingresso in spazi finora occupati solo da vecchi insider; ma l’opinione pubblica è più spesso egemonizzata dagli insider che dagli outsider. Leggi la mia intervista pubblicata venerdì su Mondo Padano, in occasione della presentazione a Cremona della nuova edizione dell’Indice delle liberalizzazioni dell’Istituto Bruno Leoni, svoltasi venerdì.
L’OMAGGIO DI FIRENZE AD ANNAMARIA ICHINO E CARLO LEVI
Il capoluogo toscano, dedicando loro due piazze contigue vicine a piazza Pitti, ricorda la vicenda della partigiana, cugina di mio padre, che ospitò nella propria casa lo scrittore e pittore durante la Resistenza, ebbe con lui una profonda relazione affettiva e lo aiutò nella scrittura di Cristo si è fermato a Eboli: è on line il video della cerimonia di inaugurazione.