PRESENTATO IL DISEGNO DI LEGGE BIPARTISAN PER L’INCENTIVAZIONE SPERIMENTALE DELL’ALLUNGAMENTO DELLA VITA LAVORATIVA
Al Senato primi firmatari Pietro Ichino (Pd), Emma Bonino (Pr) e Lucio Malan (Pdl); seguono Tiziano Treu, Enzo Bianco, Enrico Morando, Donatella Poretti, Marco Perduca, Nicola Rossi e numerosi altri. Alla Camera lo firmano fin d’ora Giuliano Cazzola (Pdl), Benedetto Della Vedova (Pr), Bernardina, Di Biagio e altri deputati del Gruppo Pd. Il disegno di legge prevede, per chi decide di proseguire il lavoro oltre l’età della pensione di vecchiaia, una riduzione di due terzi dei contributi; e una piccola penalizzazione proporzionata all’anzianità di servizio (fino a un massimo di due mensilità) per l’azienda che rifiuta. Se anche soltanto un terzo degli interessati venissero indotti a proseguire il lavoro oltre l’età di pensionamento, il risparmio per l’Erario potrebbe ammontare a centinaia di milioni.
IL DIBATTITO SU TRASPARENZA E TUTELA DELLA PRIVACY NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
Dopo il mio articolo pubblicato sul Corriere della Sera del 21 luglio, l’intervento polemico del senatore Saltamartini e la mia breve replica, v. ora l’intervento delle professoresse Elena Aga Rossi e Mariella Guercio, della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
CONGRESSO PD: SUL PIANO DEI CONTENUTI PROGRAMMATICI PREVALGONO NETTAMENTE (FIN TROPPO!) LE CONVERGENZE. MA ALCUNE QUESTIONI-CHIAVE NON SONO AFFRONTATE IN MODO CHIARO
Sono disponibili sul sito le tre mozioni congressuali presentate rispettivamente da Bersani, Franceschini e Marino, con una scheda di analisi delle convergenze e divergenze tra di esse, a cura di Stefano Ceccanti. Spicca il silenzio sui temi di politica estera (per esempio, che ne pensano i candidati dell’apertura dell’Europa ai Paesi musulmani laici: Turchia e Marocco?) e sul tema dell’apertura del Pd a socialisti e radicali. Colpisce il silenzio di Franceschini sul progetto flexsecurity, a fronte della cauta apertura di Bersani e di una presa di posizione decisamente favorevole di Marino.
SABATO SCORSO, CON IL VOTO SULLO SCIAGURATO DECRETO ANTI-CRISI, IL SENATO HA CHIUSO I BATTENTI
Questa è l’ultima Newsletter prima di settembre. Per tutto agosto mi dedicherò alle Alpi Apuane (v. una cinquantina di itinerari pubblicati nella mia rubrica Il Gitario, sul mensile “Versilia Oggi”, e ora disponibili nell’Archivio dei miei scritti; parole-chiave per la ricerca: Gitario, Alpi Apuane, Versilia, Garfagnana).
Tra i miei compiti per le vacanze, il disegno di legge per la semplificazione del diritto del lavoro: un nuovo ordinamento capace a) di applicarsi veramente a tutti i lavoratori in posizione di dipendenza economica, b) di abbattere drasticamente i costi di transazione essendo facilmente conoscibile e applicabile da tutti, c) di favorire l’afflusso degli investimenti stranieri, d) di agevolare l’incontro fra quella domanda e quell’offerta di servizi urbani e alla famiglia che oggi restano latenti, essendo impedite a incontrarsi da un diaframma istituzionale. Sarà questo il nuovo fronte della mia battaglia d’autunno, insieme a quello già aperto (e sempre più in movimento) del progetto flexsecurity.
BUONE VACANZE A TUTTI!