La democrazia si fonda sulla trasparenza, all’opposto del potere autoritario che si fonda sugli arcana imperii; ma di questi ultimi talvolta anche il potere democratico ha qualche nostalgia

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Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 448, 3 agosto 2017 – In argomento v. anche i due editoriali telegrafici della settimana precedente: I vitalizi che alimentano l’odio anticasta e Chi li ha bloccati davvero e chi conserva i privilegi     .
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Il presidente dell’Inps Tito Boeri protesta contro la prassi di Camera e Senato, che comunicano soltanto il dato aggregato relativo alla spesa per i vitalizi degli ex-parlamentari, ma non l’entità della rendita erogata a ciascuno e dei relativi contributi accantonati: ciò che impedisce la valutazione dell’entità dei risparmi ottenibili mediante il ricalcolo previsto dal disegno di legge approvato dalla Camera nei giorni scorsi e ora in seconda lettura al Senato. A me sembra che il presidente dell’Inps abbia pienamente ragione. Gli si obietta che la pubblicazione dei dati individuali sarebbe impedito dalla protezione del diritto alla privacy. Ma, anche ammesso che questo diritto si estenda al reddito delle persone (le dichiarazioni dei redditi non sono forse di dominio pubblico?), resta il fatto che chi sceglie di servire il Paese come membro del Parlamento rinuncia a una parte del proprio diritto alla privacy, consentendo che la propria immagine venga riprodotta dai media anche senza il suo permesso, impegnandosi a pubblicare regolarmente ogni componente e ogni variazione del proprio patrimonio e dei propri redditi. Non vedo un solo motivo serio per cui questo impegno nel senso della trasparenza totale non debba valere anche per il vitalizio e i relativi contributi: un beneficio strettamente collegato con la carica parlamentare a suo tempo ricoperta. Da che mondo è mondo, sul principio degli arcana imperii, si fonda il potere autoritario; la democrazia si fonda invece sulla full disclosure, sull’accessibilità di tutti i dati, aggregati e disaggregati, inerenti alla funzione pubblica, quindi in particolare anche di quelli inerenti al funzionamento del Parlamento e ai suoi costi. Il fatto è che anche il potere democratico, qualche volta, è preso da qualche nostalgia per gli arcana imperii.

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