LA CGIL E LA LEGGE COME VARIABILE INDIPENDENTE
Stupisce questo grande sindacato convinto – ancora oggi, a trent’anni dal collasso del comunismo reale – che la Gazzetta Ufficiale abbia da sola il potere di assicurare ai lavoratori piena e buona occupazione: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.
L’IDEA DI DEMOCRAZIA DI BEBBE GRILLO
Far decidere tutto ai cittadini direttamente, e non per il tramite dei loro rappresentanti, significherebbe eliminare il dialogo trasparente tra forze politiche e attribuire il potere a chi ha più tempo e voglia di frequentare la rete: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi.
UNA NUOVA CORNICE PER IL LAVORO OCCASIONALE
L’iniziativa per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di servizi alle persone e comunità locali; per le imprese il contratto di lavoro intermittente in sostituzione dei vecchi voucher. È on line l’emendamento aggiuntivo al decreto “manovrina” presentato alla Camera da Irene Tinagli giovedì.
IL “LAVORO AGILE” UN PO’ APPESANTITO
Bene la prima parte della nuova legge, sul lavoro autonomo; meno bene la seconda. Non si preserva l’agilità se l’accordo tra le parti viene gravato con costi di transazione superflui, che mi sembra nascano da una nostra perdurante tendenza, soprattutto in materia di lavoro, all’iper-regolazione: leggi il mio intervento in Senato, nella discussione generale in terza lettura sul disegno di legge n. 2233-C (ivi anche il testo della legge, approvata dal Senato mercoledì in via definitiva) e la mia intervista sul Sole 24 Ore di ieri.
I RAPPORTI TRA GOVERNO E SINDACATI NEL XXI SECOLO
Cause e sviluppi della crisi del modello della concertazione tra Governo e parti sociali, nell’ultimo quindicennio: è on line un’ampia intervista a cura di Arianna Tassinari, dottoranda in relazioni industriali all’Università di Warwick, realizzata nell’ambito del suo progetto su “Concertazione, dialogo sociale e politiche pubbliche in Italia, 2008-2017”.
SUL LAVORO LUIGI DI MAIO DICE IL FALSO
Sostiene il vicepresidente della Camera: “Tutti gli indici di disoccupazione stanno aumentando, e diminuisce l’occupazione”; ma i numeri dicono in modo inequivoco il contrario: l’esponente 5 Stelle ha servito bufale al pubblico de La7 senza che in quella sede ci fosse neppure una voce a contraddirlo. Leggi l’articolo pubblicato venerdì da lavoce.info.
IL DIRETTORE DEL FOGLIO MI ATTRIBUISCE UN COPYRIGHT
“Aveva ragione anni fa Pietro Ichino a dire, prima di tutti, che la nuova divisione dell’Occidente è tra chi intende contrastare la globalizzazione e chi ne accetta la sfida”: leggi il brano estratto da un editoriale di Claudio Cerasa sul Foglio del 10 maggio (in riferimento ai miei articoli raccolti nel portale Il nuovo spartiacque politico mondiale).