L’ELEFANTE DI MILANOVIC E LA GLOBALIZZAZIONE
Il “grafico dell’Elefante”, proposto quattro anni fa dall’economista Branko Milanovic, mostra come tra il 1988 e il 2008 i due terzi più poveri della popolazione mondiale abbiano visto aumentare i redditi fra il 40 e l’80%; il dieci per cento più ricco li abbia visti aumentare fra il 30 e il 60%; invece il venti per cento intermedio (dove si colloca la classe media occidentale) abbia visto un aumento non superiore al 10%, e, per metà di esso, addirittura una riduzione. Scarica il grafico, una mia nota esplicativa e un articolo in proposito del settimanale The Economist.
SOSTENERE LA PARTE BASSA DELLA PROBOSCIDE
Il “grafico dell’elefante” ci dice due cose: 1. se “sinistra” significa tensione all’uguaglianza di opportunità e all’equità, la globalizzazione ha avuto effetti molto di sinistra; 2. se vogliamo difenderla dobbiamo difendere meglio un terzo circa della classe media dei Paesi occidentali dal danno che fin qui ha subito. Leggi il mio editoriale telegrafico per la Nwsl n. 424.
TONINI: LA SOCIETÀ APERTA E I SUOI NEMICI
Una diagnosi precisa delle radici della sconfitta referendaria – ivi compreso l'”elefante di Milanovic” (v. sopra) -, alcune considerazioni illuminanti su quello che ci attende nel futuro prossimo e alcune indicazioni sul che fare: sono on line le slides della relazione svolta da Giorgio Tonini, presidente della Commissione Bilancio del Senato, introduttiva dell’incontro di LibertàEguale tenutosi a Roma venerdì.
ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE: ISTRUZIONI PER L’USO
Parte la sperimentazione di questa misura su tutto il territorio nazionale, ma su di un campione di sole 30mila persone, in funzione di una valutazione dei suoi effetti sul mercato. il problema resta quello della capacità di implementazione, sia sul versante pubblico sia su quello delle agenzie coinvolte: leggi l’articolo di Francesco Giubileo pubblicato martedì sul sito lavoce.info.
PUTIN RIMANE UN NEMICO DELLA LIBERTÀ OCCIDENTALE
L’obiettivo fondamentale del presidente russo è indebolire il tessuto della società occidentale e la democrazia liberale: siamo in un periodo che ha molto più a che fare con gli anni Venti e Trenta di quanto abbia a che fare col primo decennio degli anni Duemila. Leggi l’articolo di Alessandro Maran pubblicato sul numero di febbraio del mensile Strade.
I FRANCESI DIVISI TRA SOVRANISTI ED EUROPEISTI
Come già in Austria, anche in Francia il sistema politico sembra arrivare a strutturarsi esplicitamente, con la contrapposizione Le Pen/Macron, sul vero discrimine oggi fondamentale: leggi l’articolo di Francesco Maselli sul suo blog.
RECORD DI VISUALIZZAZIONI PER LA SATIRA DEL PARLAMENTO PROPORZIONALE
Molte migliaia di visualizzazioni (un record per questo sito) per il resoconto caricaturale di una seduta della Camera del febbraio 1981, con lo zampino di Pietro Ingrao, pubblicato la settimana scorsa e diffuso con la Nwsl n. 423.
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