INTERROGAZIONE URGENTE
al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali
Presentata il 7 luglio 2009 dai Senatori Ichino, Treu, Roilo, Biondelli, Nerozzi, Passoni
premesso che
– secondo notizie diffuse da autorevole stampa nazionale (in particolare: “Il Sole 24 Ore” del 2 luglio 2009), tra i soggetti designati dai Presidenti delle Camere quali nuovi componenti della Commissione di Garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali non vi sarebbe neppure uno studioso o esperto di diritto del lavoro e relazioni industriali;
– se queste designazioni venissero confermate, si configurerebbe non solo la rottura di una prassi consolidata, ma anche una grave violazione della legge istitutiva, secondo cui la Commissione è “composta da nove membri, scelti, su designazione dei Presidente della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, tra esperti in materia di diritto costituzionale, di diritto del lavoro e di relazioni industriali, e nominati con decreto del Presidente della Repubblica”;
– solo una specifica competenza giuslavoristica della gran parte dei suoi membri può garantire alla Commissione l’autorevolezza necessaria ad agire con efficacia in un settore così delicato come la regolazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali;
si chiede al Ministro se e quali iniziative intenda adottare per ottenere una riformulazione delle designazioni da parte dei Presidenti delle Camere, rispettosa del dettato legislativo e dei requisiti specifici di competenza necessari affinché la Commissione di Garanzia possa svolgere efficacemente le proprie funzioni.