L’UNIONE EUROPEA, L’ONDATA MIGRATORIA E LA BUONA POLITICA
Il consenso raccolto dall’appello di Angela Merkel ad aprire le porte ai profughi costituisce un episodio straordinario di riconciliazione della ragion politica con una plurimillenaria tradizione etica europea: una svolta nella costruzione della nuova Europa? Leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.

UN BILANCIO DEI DECRETI ATTUATIVI: I PUNTI DEBOLI E I PUNTI DI FORZA
È vero che sui servizi di assistenza per la ricollocazione siamo ancora indietro, ma questo non basta per sostenere la tesi della Cgil e di Tiraboschi, secondo cui avremmo dovuto rinviare la riforma in attesa di superare questo ritardo: leggi la mia ampia intervista in corso di pubblicazione sulla rivista For, organo dell’Associazione Italiana Formatori.

CONTROLLI A DISTANZA: TANTO RUMORE PER NULLA
La nuova disposizione conferma sostanzialmente una prassi sindacale pluridecennale: se davvero fosse pericolosa e anticostituzionale, non si spiegherebbe la pluridecennale inerzia sulla materia di quegli stessi sindacati e Autorità per la Privacy che ora protestano. Leggi il mio secondo editoriale di oggi.

DAI DATI INPS UNA CONFERMA DELLA BONTÀ DEGLI EFFETTI DEL JOBS ACT
È evidente che la scossa c’è stata, il mercato del lavoro si è rimesso in moto, e le assunzioni a tempo indeterminato sono fortemente aumentate. Ma perché si verifichi anche un netto aumento del tasso di occupazione non bastano certo i primi cinque mesi trascorsi dall’entrata in vigore di metà della riforma: leggi la mia intervista al Giornale di Sicilia dell’11 agosto.

RAPPRESENTANZA E CONTRATTAZIONE: CHE COSA OCCORRE CAMBIARE
“Sgabbiare” la contrattazione nell’impresa è indispensabile per un migliore collegamento fra retribuzione e performance aziendale e per consentire la scommessa comune dei lavoratori con l’imprenditore sul piano industriale più innovativo: leggi la mia intervista ad Adn Kronos del 21 agosto.

CHE COSA PENSO DELLA PASTORALE DEL LAVORO DI PAPA FRANCESCO
Piena concordanza con quanto il Papa afferma in tema di etica del lavoro; forte perplessità sugli interventi dei vescovi Galantino e Bagnasco su temi che attengono all’autonomia della sfera politica e legislativa: leggi il messaggio di una lettrice con la mia articolata risposta, cui segue una sua replica.

SINDACATI CONTRO I CITTADINI: DAVVERO A FIRENZE SALTA IL 1° GIORNO DI SCUOLA?
L’assemblea sindacale di quattro ore convocata per l’inizio dell’anno scolastico è l’emblema di un sindacato al quale della scuola pubblica, degli studenti e dei cittadini in generale non interessa più che tanto: leggi la mia intervista al Corriere Fiorentino dell’8 agosto scorso.

LA DILIGENZA DEL PROFESSORE E LA LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO
A un insegnante non può essere consentito di non amare il proprio lavoro, e ancor meno di essere incapace di svolgerlo; ma nella scuola pubblica entrambe le cose sono largamente tollerate. Leggi in proposito il messaggio di una lettrice e la mia risposta.

UN ANELLO PREZIOSO NEI LUOGHI DELLA RESISTENZA APUANA E DELL’ORRORE
La salita dal versante di Farnocchia a La Porta, dove si costituì la prima formazione dei partigiani apuani, e da lì a S. Anna di Stazzema, con la bici in spalla per un piccolo tratto, e la discesa su Pietrasanta e il mare: un giro che non si trova nelle guide, ma che merita di essere segnalato per il suo straordinario interesse storico – i luoghi della mostruosa strage nazista dell’agosto 1944 sono oggi un memoriale permanente a cielo aperto – e panoramico al tempo stesso.