QUANDO (E PERCHÉ) IL DISOCCUPATO PREFERISCE RESTARE TALE
Un rapporto assistenziale scriteriato fa sì che soltanto uno su sei dei nuovi licenziati di Alitalia abbia accettato la proposta di avvalersi del contratto di ricollocazione: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi. In argomento v. anche l’articolo di Claudio Tucci sul Sole 24 Ore di mercoledì.

SINDACATI CONTRO I CITTADINI 1 – LO SCIOPERO DEL 7,5% CHE BLOCCA UNA CITTÀ
L’ennesimo episodio di dittatura di una piccola minoranza sindacale, con danno gravissimo per la collettività e per la grande maggioranza dei lavoratori interessati, impone l’introduzione di una regola di democrazia per l’esercizio del diritto di sciopero nel settore dei trasporti: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi.

SINDACATI CONTRO I CITTADINI 2 – SALTA IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA
L’assemblea sindacale di quattro ore convocata per l’inizio dell’anno scolastico è l’emblema di un sindacato al quale della scuola pubblica, degli studenti e dei cittadini in generale non interessa più che tanto: leggi la mia intervista al Corriere Fiorentino di ieri.

PER AVERE PIÙ LAVORO E MIGLIORE OCCORRE ANCHE SAPERLO PERDERE
Invece di “salvare posti di lavoro” tenendo costosamente in vita le aziende poco produttive, dobbiamo investire sul passaggio dei lavoratori alle aziende migliori, che cercano manodopera qualificata senza trovarla: leggi il mio terzo editoriale telegrafico di oggi,

I PRIMI EFFETTI DEL JOBS ACT SUL MERCATO DEL LAVORO
Il solo effetto che ci si potesse attendere subito dalla riforma dei licenziamenti e dall’incentivo era l’aumento dei contratti a tempo indeterminato; e questo si è verificato in modo netto. L’aumento dell’occupazione può venire solo da processi favoriti dalla riforma, ma che richiedono più tempo. Leggi la mia risposta alla lettera polemica di un iscritto alla mailinglist di questo sito.

LA MOBILITÀ SPONTANEA E IL JOBS ACT
Sono numerose le protezioni aggiuntive della continuità del rapporto di lavoro che possono essere negoziate da chi passa spontaneamente da un posto di lavoro stabile a un altro: molto meglio rispetto alla negoziazione regressiva del ripristino della disciplina previgente. Leggi la mia risposta alle preoccupazioni di un lavoratore in procinto di cambiare azienda.

ANCORA SUL VOTO IN SENATO CONTRO L’ARRESTO DI AZZOLLINI
Uno scambio vivace con Gianfranco Pasquino, che contesta il rovesciamento in Aula della decisione della Giunta per le Autorizzazioni sulla richiesta di autorizzazione all’arresto dell’ex-Presidente della Commissione Bilancio di Palazzo Madama, da parte del Tribunale di Trani. Il politologo bolognese contesta (ma non nel merito della questione) i miei interventi in proposito sul Corriere della Sera e sul Garantista.

UN E-BOOK SULLA LUNGA BATTAGLIA DEI LIBERAL-DEMOCRATICA IN SENO AL CENTROSINISTRA
Eletto nel 2013 al Senato nella lista SC del Friuli V.G. e nel febbraio 2015 confluito, con tutto il Gruppo SC, nel Gruppo Pd, di cui nel luglio scorso è stato eletto vicepresidente, Alessandro Maran mette ora on line un E-Book che, sotto il titolo Una lunga fedeltà. La fatica di Sisifo di chi vuole cambiare le cose, raccoglie e riordina in undici capitoli tutti i suoi interventi e articoli degli ultimi anni, con l’aggiunta di una prefazione di Antonio Funiciello e un interessante saggio introduttivo: Il bufalo e la locomotiva.

LA NEWSLETTER VA IN VACANZA: SALVO IMPREVISTI, TORNERÀ A SETTEMBRE
UN CORDIALISSIMO AUGURIO DI BUON FERRAGOSTO A TUTTI I LETTORI!