OLTRE ATLANTICO LO SCHEMA DEL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE È IN FUNZIONE DAL 1998: LO ONE STOP CENTER PUBBLICO ASSEGNA ALLA PERSONA INTERESSATA IL VOUCHER, SPENDIBILE COME CORRISPETTIVO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA NEL PERCORSO PER LA RICOLLOCAZIONE PRESSO UNA DELLE AGENZIE SPECIALIZZATE ACCREDITATE
Scheda a cura di Ilaria De Virgiliis, 4 maggio 2015.
Introduzione
L’integrazione tra il servizio pubblico e le agenzie private per l’impiego negli Stati Uniti è stata generalizzata con l’introduzione del Workforce Investment Act del 1998.
In applicazione di questa legge federale, a livello locale:
- i disoccupati sono assistiti nella ricerca del lavoro, con servizi di consulenza e di supporto psicologico, e, con l’attribuzione del “Individual Training Accounts”, hanno la possibilità di partecipare ad un corso professionale di riqualifica;
- i giovani possono ricevere assistenza negli studi e la possibilità di avere esperienze lavorative che saranno loro utili in futuro;
- i datori di lavoro possono accrescere la loro influenza nelle politiche di lavoro dell’area locale.
I precedenti nel mercato del lavoro americano
I primi interventi si registrarono negli anni 30, lo stato rese accessibili dei posti di lavoro nel settore pubblico durante la “Grande Depressione”, originata dal crollo della borsa di Wall Street del 1929.
L’intervento successivo non avvenne prima del 1961 durante il governo di J.K. Kennedy, quando lo stato, per la prima volta, si occupò della riqualificazione dei lavoratori disavvantaggiati. Il governo investì 10 dei 384 milioni di dollari che finanziarono l’“Area Redevelopment Act”[1], specificatamente per la riqualificazione di questi lavoratori emarginati.
Una ricerca sperimentale
Nel corso del 1962 fu istituito il “Manpower Development and Training Act” (MDTA), inizialmente pensato come un piano d’azione per il reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori specializzati, resi ridondanti dall’automazione, successivamente è stato esteso anche ai lavoratori con livelli di reddito bassi ed ai giovani.
Il successore del MDTA è il Comprehensive Employment and Training Act [2] (CETA) del 1973, questa legge ha designato una serie di sovvenzioni agli stati federati, e decentralizzato le decisioni in materia di occupazione dal livello federale a quello statale e locale.
Il CETA è stato sostituito dal Job Training Partnership Act (JTPA) nel 1982. Il JTPA ha fornito dei servizi mirati ai lavoratori con livelli di reddito bassi, ai giovani ed ai lavoratori ridondanti. L’autonomia dei singoli stati fu mantenuta, e, maggior rilevanza fu data al settore privato per la fornitura di servizi di riqualificazione ai lavoratori disoccupati.
Il JTPA fu anche il primo programma statale che diede importanza al sistema di responsabilità, basato sui risultati delle prestazioni di agenzie di riqualificazione private.
Il più recente intervento statale nel settore lavorativo è il Workforce Investment Act, vigente dal 1998.
Il Workforce Investment Act (WIA)
Il Jobs Training Patnership Act ed il Workforce Investment Act sono coesistiti dal 1998 fino al luglio del 2000, quando tutti gli Stati federati e le aree di assistenza locale hanno aderito, per legge, al WIA.
Il WIA è orientato principalmente al reinserimento nel mercato lavoro dei lavoratori disoccupati, più che alla riqualificazione professionale. Inoltre, mentre il suo diretto predecessore, il JTPA, focalizzava i suoi servizi sulla parte dei cittadini con un reddito molto basso, il WIA ha reso i servizi di assistenza al lavoro accessibili universalmente.
I servizi di ricollocamento previsti dalla normativa del WIA vengono amministrati ed eseguiti dagli One-Stop Career Centers locali. Questi centri per l’impiego offrono tre livelli di servizio:
- Servizio di ricollocamento di base; [3]
- Servizio di ricollocamento intensivo; [4]
- Servizio di riqualificazione e training; [5]
A tutti i lavoratori [6] che si rivolgono ai centri locali, viene offerto il servizio di ricollocamento di base. Nel caso in cui non fosse possibile – mediante questo servizio – il reinserimento nel mercato del lavoro, allora viene offerto il servizio intensivo. Il servizio di riqualificazione viene proposto nel caso in cui i due servizi precedenti fallissero nel ricollocamento sul lavoro del disoccupato.
Individual Training Accounts ( ITAs)
Attualmente, molti paesi – tra i quali la Germania, l’Olanda e l’Australia, ricorrono all’integrazione tra il settore pubblico e le agenzie private (ovvero al training e/o job placement vouchers). Le ragioni di base variano da paese a paese, ma nel complesso, questo sistema di assistenza, basato sui vouchers, offre una maggiore possibilità di scelta tra i servizi offerti dalle agenzie private, promuove l’uguaglianza tra i lavoratori di diverso ceto sociale e migliora la qualità del servizio, incoraggiando la competizione tra le aziende private di career management e riqualificazione.
Negli Stati Uniti i training vouchers [7] prendono il nome di Individual Training Accounts (ITA) e sono distribuiti dagli One-Stop Career Centers. Mediante gli ITA, i fornitori privati dei servizi di riqualificazione vengono rimborsati per le spese sostenute per il lavoratore.
Secondo lo statuto del WIA, ognuno dei 50 stati federati deve creare una lista con programmi, e agenzie di riqualificazione locali, accreditati, in linea con le richieste dello stato federale e basate sul sistema di responsabilità.
Una volta che le agenzie private entrano a far parte di questa lista, devono mantenere gli standard di prestazione, come la percentuale di ricollocamenti di successo e i costi dei servizi – le agenzie private hanno la facoltà di decidere il costo ed i limiti di tempo per i corsi.
Controllo dell’efficacia degli Individual Training Accounts
L’Employment and Training Administration ha finanziato un esperimento del Mathematica Policy Research Inc [8] (svoltosi tra il dicembre 2001 e il febbraio 2004), per valutare l’efficacia degli ITA con tre diversi modelli di rapporto tra facoltà decisionale del lavoratore interessato e facoltà decisionale del centro per l’impiego locale:
1. – nel primo caso, il lavoratore aveva l’obbligo di concordare la scelta del corso di riqualificazione professionale con il job advisor e L’ITA aveva un valore massimo di 8000 dollari per lavoratore;
2. – nel secondo caso, la scelta del corso professionale era concordata tra il candidato e il job advisor; gli ITA erano fissi a un massimo di 5000 dollari per lavoratore; la sostanziale differenza rispetto al primo caso era che, in caso di dissenso, si sarebbe privilegiata l’opinione dell lavoratore interessato;
3. – nel terzo e ultimo caso al lavoratore veniva data piena libertà di scelta del corso e così come nel secondo caso il limite massimo dell’ITA era di 5000 dollari; il ricorso alla consulenza era dunque volontario e non pregiudicava la libertà di scelta della persona interessata.
Il risultato di questo esperimento è stato nel senso che il secondo modello avrebbe comportato un costo minore per lo Stato e un beneficio maggiore per la comunità. Se si fosse scelta una delle altre due alternative, nel primo caso la riqualificazione sarebbe costata, a parità di risultato, 1400 dollari in più; nel terzo il costo aggiuntivo, sempre a parità di risultato, sarebbe stato pari a 800 dollari per persona assistita.
Qualche anno prima del rendiconto del Mathematica Policy Research Inc, alla fine degli anni novanta, erano stati condotti degli studi sul campo con interviste e telefonate a siti lavorativi locali che utilizzavano strumenti simili agli ITA.
Osservazioni conclusive
Generalmente i job advisors statali si sono mostrati soddisfatti dell’integrazione tra il settore pubblico e le agenzie private. Tuttavia uno dei timori fu che, quando l’uso degli ITA fosse diventato obbligatorio – con l’entrata in vigore del WIA nel 2000 – i partecipanti avrebbero potuto utilizzare questo strumento in maniera inadeguata, o senza avere la conoscenza necessaria per operare una scelta informata.
Gli Individual Training Accounts riconoscono al candidato un maggior controllo sulla vita lavorativa e la carriera futura. Nei luoghi in cui il sistema è stato utilizzato, le esperienze sono state complessivamente positive, e secondo il rapporto della Mathematica Research Policy Inc, i migliori risultati si possono ottenere con un modello che preveda la collaborazione tra la persona interessata e il job advisor statale.
BIBLIOGRAFIA
- Burt S. Barnow, “Vouchers in the U.S. Vocational Training Programs: An Overview of What We Have Learned”, Institute for Policy Studies, Johns Hopkins University, July 2008 Draft, http://doku.iab.de/veranstaltungen/2008/Vouchers_2008_Barnow.pdf (ultimo accesso effettuato il 3 maggio 2015)
- Michelle M. Persson Reilly, “The Shift from a Contract-Based to a Voucher-Based Job Training Delivery System: The Effect of the Workforce Investment Act on Boston’s Non-Profit Training Providers”, Massachusetts Institute Institute of Technology, Giugno 2001, http://dspace.mit.edu/bitstream/handle/1721.1/69763/49733339-MIT.pdf?sequence=2 (ultimo accesso effettuato il 2 maggio 2015)
- Robert T.Reville and Jacob Alex Klerman, “Job Training: The Impact on California of Further Consolidation and Devolution”, Rand Corporation, http://www.rand.org/pubs/conf_proceedings/CF123/reville.html (ultimo accesso effettuato il 2 maggio, 2015)
- Sheena McConnell et all, “Managing Customer’s Training Choices: Findings From the Individual Training Account Experiment” Final Report, dicembre 2006, Mathematica Policy Research Inc, http://wdr.doleta.gov/research/FullText_Documents/managing_customers_choices.pdf ( ultimo accesso effettuato il 2 maggio 2015)
[1] L’Area Redevelopment Act è un programma di finanziamenti e prestiti per aiutare le città e le aree rurale dal reddito basso o con disoccupazione cronica (per maggiori informazioni al riguardo v.: http://www.library.arizona.edu/exhibits/udall/87_cong_htm.html ).
[2] Per maggiori informazioni sul Comprehensive Employment and Training Act (per maggiori informazioni al riguardo v.: http://www.encyclopedia.com/topic/Comprehensive_Employment_and_Training_Act.aspx )
[3] I servizi di base possono essere l’orientamento, consulenze, informazioni sul mercato del lavoro, valutazione iniziale, etc.
[4] Parte dell’assistenza intensiva possono essere servizi come l’analisi completa delle competenze e specializzazioni del lavoratore, consulenza, piani di carriera individuali.
[5] Il servizio di riqualificazione e training può contare servizi come lo sviluppo di capacità professionali, training sul posto di lavoro, training forniti dal settore privato, training imprenditoriali, training sul posto di lavoro ed istruzione combinati, etc.
[6] I lavoratori devono avere almeno 18 anni ed essere cittadini degli Stati Uniti.
[7] Il training voucher serve per finanziare la riqualificazione del lavoratore e non comporta il servizio di ricollocamento sul lavoro.
[8] Per leggere il rapporto completo v. http://wdr.doleta.gov/research/FullText_Documents/managing_customers_choices.pdf