LE ASSUNZIONI A MARZO: È DAVVERO “PRIMAVERA DEL LAVORO”?
Aumento di quasi centomila nuovi contratti regolari e aumento del 49,5% delle assunzioni a tempo indeterminato, in concomitanza con una drastica riduzione delle ore di Cig: sono on line i dati tratti dalle Comunicazioni obbligatorie al ministero del Lavoro sul flusso delle nuove assunzioni nel mese di marzo. Per molti aspetti questi dati pubblicati giovedì sono davvero straordinari, ma è ancora presto per qualificarli con sicurezza in tutto o in parte come effetto della riforma; leggi il mio commento: È davvero “la primavera del lavoro”?
QUELL’AULA VUOTA (E LA STAMPA CHE NON FA IL SUO MESTIERE) Sabato alcuni quotidiani hanno pubblicato polemicamente in prima pagina l’immagine dell’Aula di Montecitorio quasi vuota il venerdì precedente, mentre il ministro Gentiloni riferiva sulla morte di Giovanni Lo Porto in Pakistan. La Presidente della Camera ha sbagliato a non far svolgere l’audizione urgente del ministro, convocata con 12 ore di preavviso, in Commissione invece che in Aula: ma pretendere che i 630 deputati restino tutti per 5 giorni alla settimana a Roma, rinunciando a incontri, convegni e impegni in giro per il Paese nei giorni di lunedì e venerdì, significa ignorare quasi tutto del lavoro di un parlamentare che fa il suo dovere. Ripropongo sul tema la mia Lettera sul lavoro pubblicata sul Corriere della Sera del 27 luglio 2011: Come si lavora in Parlamento. Ci sono abbastanza motivi seri di insoddisfazione dell’opinione pubblica nei confronti della politica, perché i giornali seri non ne aggiungano di fasulli.
LA LIBERAZIONE DI AUSCHWITZ E L’IRRIMEDIABILITÀ DEL MALE 25 aprile 1945: il racconto di Primo Levi della fine dell’orrore nella storia degli eventi, che però è soltanto l’inizio di un male che lo (ci) accompagnerà per sempre, nel brano tratto da La tregua (il seguito di Se questo è un uomo, che dovette attendere fino al 1963 prima di essere pubblicato). Una riflessione sull’impossibilità di guarire dall’inferno del campo di sterminio.
ORIENTAMENTO E ASSISTENZA NEL MERCATO DEL LAVORO OLTRE MANICA Come funzionano i servizi alle persone nel mercato del lavoro e la promozione e sostegno del loro impegno sul terreno della riqualificazione in Inghilterra: una scheda a cura di Ilaria De Virgiliis.
RIFORMA ELETTORALE: IL DISSENSO DI LETTA NON RIGUARDA IL MERITO In una lettera aperta i costituzionalisti Augusto Barbera, Stefano Ceccanti e Francesco Clementi ricordano all’ex-Presidente del Consiglio che i contenuti della riforma elettorale – da lui oggi rifiutata – corrispondono sostanzialmente all’elaborazione programmatica della stessa “Commissione Letta” nel 2013. Letta risponde che il dissenso riguarda soltanto il metodo. I tre costituzionalisti replicano che ora azzerare tutto per le bizze di Forza Italia non sarebbe un buon servizio al Paese.
RIDURRE (ALMENO UN PO’) LA PARTE NON GUADAGNATA DELLE PENSIONI PIÙ ALTE La differenza tra le rendite erogate e la relativa contribuzione effettiva costituisce un trasferimento di risorse di enorme entità, che si giustifica soltanto in favore di cittadini bisognosi, non nei confronti di titolari di pensioni che si collocano sopra una soglia di ampia sicurezza: leggi l’articolo dell’economista Alberto Bisin su la Repubblica di mercoledì.
I NUMERI DELLA TRAGEDIA IMMIGRAZIONE (E IL RIMEDIO) I rifugiati nel mondo hanno superato i 50 milioni. E ad accoglierli sono soprattutto i Paesi più vicini agli epicentri di crisi: Libano, Turchia, Giordania. In Europa, regole di Dublino e gestione nazionale di immigrazione e asilo generano politiche letteralmente disumane. Il professore di sociologia dei flussi migratori Maurizio Ambrosini in un articolo su lavoce.info di martedì indica una soluzione possibile che presenta alcuni significativi punti di contatto con quella delineata in Un traghetto per Lampedusa.
IL SENSO POLITICO DELLA CONFLUENZA DEI LIB-DEM NEL PD “Oggi ci sono tutte le condizioni perché l‘impegno di tutti i liberal-democratici si collochi dentro il Pd, come sua parte integrante”: leggi il comunicato-stampa del Pd metropolitano milanese, a seguito dell’assemblea del Circolo tematico EconDem Milano Europea.
