N. 329 – 19 gennaio 2014

FEBBRAIO 2016: A UN ANNO DALLA CADUTA DELL’ULTIMO MURO…
Quelli eretti dalla nostra vecchia sinistra in materia di lavoro hanno una curiosa caratteristica: una volta abbattuti nessuno se ne ricorda più, nessuno si propone più di ricostruirli. Leggi il mio editoriale telegrafico di oggi, su ciò che accadrà qualche tempo dopo l’entrata in vigore del decreto sul contratto a tutele crescenti.

VIDEO E NUOVE SLIDES SULLE TUTELE CRESCENTI, CON GRAFICI E TABELLE
È on line una edizione riveduta, integrata e corretta delle slides sulla nuova disciplina dei licenziamenti e il contratto di ricollocazione, che utilizzerò questo pomeriggio per la relazione introduttiva al convegno promosso a Milano dal GIDP-HRDA. È on line anche il video del convegno sullo stesso tema promosso a Milano lunedì scorso da GiGroup, con la mia relazione e gli interventi dei rappresentanti di Confindustria e Cisl.

DOMANDE E RISPOSTE SUL NUOVO ORDINAMENTO DEL LAVORO
Il campo di applicazione della disciplina del contratto a tutele crescenti, l’ammontare degli indennizzi giudiziari e il suo confronto con quelli oggetto della “conciliazione standard”, il rapporto tra gli indennizzi stessi e il preavviso, la sorte dei contratti di apprendistato incominciati prima del 2015, il destino dei co.co.pro., la questione del “nuovo dualismo” e altri quesiti ancora: una risposta per ogni quesito.

Portale della Semplificazione e della Flexsecurity

CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE: PILASTRO DEL NUOVO SISTEMA DI FLEXSECURITY
È lo strumento di politica attiva del lavoro per eccellenza; ma nel decreto delegato presentato dal Governo alle Camere sono stati inserite troppe limitazioni e alcune imprecisioni, che vanno corrette prima dell’entrata in vigore: leggi l’intervista a Lucia Valente, assessore al Lavoro della Regione Lazio, sul Sole 24 Ore di ieri.

LA RELAZIONE DI MAURIZIO SACCONI SUL DECRETO LAVORO
Una analisi tecnica e politica del contenuto del decreto, che è ormai destinato a entrare in vigore entro un mese, con alcune prime indicazioni di lettura delle nuove disposizioni e alcune ipotesi di messa a punto: leggi la relazione svolta giovedì dal presidente della Commissione Lavoro del Senato.

LA GIUSTA PREOCCUPAZIONE DEL MINISTRO MADIA PER I SOLDI DI TUTTI
È vero che nel settore pubblico “si licenzia con i soldi di tutti”, ma è anche vero che nello stesso settore a spese di tutti vengono tollerate tante situazioni di eccedenza di organico, di scarso rendimento per negligenza, o anche mancanze più gravi: leggi la mia dichiarazione riportata dall’Agenzia Ansa mercoledì.

Trasparenza e Valutazione nelle p.a.

CHE COSA MANCA ANCORA NELLA RIFORMA DEL LAVORO
Restano da riempire il capitolo del Codice semplificato e quello del nuovo sistema dei servizi per l’impiego; ma si registrano ancora troppi contrasti e resistenze sul nuovo modello del contratto di ricollocazione. Sono on line le mie interviste di quest’ultima settimana:
  a cura di Attilio Barbieri pubblicata venerdì da Libero;
a cura di Maria Chiara Furlò pubblicata oggi sull’inserto settimanale di Italia Oggi;
a cura di Giovanni Francesco Cassano pubblicata su Il Commerci@lista sotto il titolo Dalla job property alla flesecurity, in occasione del convegno promosso sul Jobs Act dall’Ordine dei Commercialisti, svoltosi a Milano venerdì.

ITALICUM 2.0: DALLA DEMOCRAZIA DEBOLE A QUELLA MATURA
Nella discussione generale in Senato sulla riforma elettorale, dopo l’intervento di Alessandro Maran della settimana scorsa, leggi l’altrettanto bello, interessante e appassionato intervento di Giorgio Tonini, segretario del Gruppo PD, svolto in Senato mercoledì.
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