PROMESSA MANTENUTA, MA CHE FATICA!
Matteo Renzi a marzo aveva detto: “Codice semplificato e contratto a tutele crescenti entro l’anno”. Così è stato, però ha rischiato di andare altrimenti; ed è ancora aperta la partita dei decreti che daranno attuazione alla delega: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.
IL JOBS ACT PASSA DEFINITIVAMENTE IN AULA AL SENATO
Il varo di un nuovo ordinamento del lavoro tendente all’universalità e fondato sui principi della flexsecurity, le precisazioni del disegno di riforma risultanti dalle modifiche apportate al testo legislativo dalla Camera: è on line la relazione che ho svolto in Aula in Senato martedì. V. anche la mia replica alla discussione generale, svolta nella seduta di mercoledì: non c’è legge, contratto collettivo, giudice, ispettore, avvocato o sindacalista che possa assicurare dignità e libertà a chi lavora meglio della possibilità effettiva di cambiare azienda.
LA VERA COLPA DI IGNAZIO MARINO
La mafia capitolina non avrebbe potuto mangiarsi quattro quinti delle risorse destinate all’assistenza ai profughi e rifugiati se il Comune avesse praticato un serio controllo di efficacia della propria spesa: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi.
CHE NE SARÀ DEI CO.CO.CO. COI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT?
Il modo in cui verrà probabilmente attuata la direttiva del riordino e semplificazione dei tipi contrattuali, in funzione del contrasto al precariato abusivo: leggi la mia intervista a Vanity Fair.
GIAVAZZI SPIEGA LA DIFFERENZA TRA L’AUSTERITÀ BUONA E QUELLA CATTIVA
È buona quella che consiste in una riduzione strutturale della spesa pubblica, mentre ha effetti recessivi quella che consiste in un aumento della pressione fiscale: scarica le slides della conferenza tenuta dall’economista il 1° dicembre per iniziativa del Circolo Lib milanese.
COME CI SI ISCRIVE ALLA NEWSLETTER, CI SI CANCELLA, O SI CAMBIA L’INDIRIZZO @
Ogni settimana arriva qualche messaggio di iscritti alla mailinglist che chiedono la modifica dell’indirizzo @ sul quale ricevono questa Nwsl. Essi farebbero molto prima (e risparmierebbero ai redattori una quantità di lavoro non irrilevante) provvedendo direttamente. L‘inserimento di un nuovo indirizzo si fa digitandolo nella apposita finestrella sita in ogni pagina del sito, in alto a destra. La cancellazione, invece, si ottiene cliccando sull’apposito link che si trova in fondo a ciascuna Newsletter.
.