LETTERA APERTA AL PD SULLA LEGGE-DELEGA PER IL LAVORO
Se il partito democratico viene meno all’impegno ripetutamente assunto per il Codice semplificato del lavoro e il contratto a protezione crescente, esso perderà gran parte dei suoi nuovi consensi e l’Italia perderà gran parte del potere contrattuale acquisito ultimamente in Europa: leggi il mio intervento sul Corriere della Sera di ieri. Sullo stesso argomento:
– la mia dichiarazione di venerdì all’Agenzia Adn Kronos quando è scoppiata la polemica sul mio emendamento;
– la mia intervista a Radio radicale dello stesso giorno.
L’EMENDAMENTO DELLO SCANDALO
Oltre al diario dei lavori della Commissione sul d.d.l.-delega n. 1428, sono on line gli emendamenti che ho presentato venerdì mattina. Tra i quali quello su Codice semplificato e lavoro a protezione crescente, su cui si stanno appuntando forti tensioni in seno alla maggioranza.
DIARIO DEL DDL-DELEGA: IL COMITATO RISTRETTO E GLI EMENDAMENTI
Resoconto giorno per giorno delle proposte, del dibattito, dei passaggi tecnici, delle polemiche e delle curiosità della discussione in Commissione Lavoro al Senato. Leggi il diario aggiornato alla presentazione degli emendamenti, 27 giugno.
SUL FONDO PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ANCORA SILENZIO
Del regolamento del Fondo istituito dal comma 215 della legge di stabilità 2014 per il finanziamento della sperimentazione regionale del contratto di ricollocazione, che doveva essere emanato entro marzo, alla fine di giugno non si sa ancora nulla: leggi la nuova interrogazione al ministro del Lavoro dei capigruppi di maggioranza in Commissione al Senato.
SE LE CAVE SI MANGIANO LE ALPI APUANE
L’attività di estrazione del marmo ha assunto ritmi e dimensioni incompatibili con la conservazione del prezioso patrimonio ambientale e naturalistico della catena montana situata tra Versilia, Lunigiana e Garfagnana: leggi l’interrogazione che ho presentato ai ministri dell’Ambiente e dei Beni culturali sull'(in)adeguatezza dell’azione protettiva svolta oggi dal Parco delle Apuane, istituito nel 1997.
MISURARE PER MIGLIORARE (LA SCUOLA)
Ogni indicatore di efficacia dell’istruzione impartita nelle scuole e università ha qualche difetto, perché semplifica una cosa complessa, ma è nondimeno indispensabile per migliorare il sistema e ogni sua singola parte: leggi il fondo sul Sole 24 Ore di lunedì di Daniele Checchi, economista e preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università statale di Milano.
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