SECONDO CICLO SEMINARIALE DELLA SCUOLA DI POLITICA, ORGANIZZATO DALLA FONDAZIONE SCUOLA DI POLITICA IN COLLABORAZIONE CON IL PD
Il corso fornisce gli strumenti per una lettura critica della storia recente del nostro Paese. Poiché le letture storiche sono intimamente legate a visioni ideologiche, oltre che dipendenti dal progresso della ricerca, per assolvere quel compito è utile illustrare e discutere i principali indirizzi storiografici che si sono affermati sul periodo in questione.
Discutere di storia, di questa storia, vuol dire discutere di politica, e discuterne in modo razionale, argomentato, basato sui fatti. Per giovani che provengono da diversi retroterra ideologici, se non altri quelli dei due principali partiti che sono confluiti nel PD, il contenuto formativo di questo corso dovrebbe essere elevato, e aiutare a scoprire le ragioni per stare insieme in uno stesso movimento politico. I seminari saranno tenuti da docenti di numerose Università, tra i maggiori studiosi del periodo storico oggetto di analisi, nonché politici, che indirettamente e direttamente, in qualità di protagonisti dei periodi storici più recenti, potranno trasmettere la loro esperienza. Tutti gli incontri seminariali saranno seguiti e coordinati dal Presidente della Fondazione Scuola di Politica Michele Salvati.
Al mattino e al pomeriggio il confronto con gli esperti, nei dopocena discussioni su temi politici con personalità protagoniste del momento storico di cui si discute.
La sessione finale del corso sarà dedicata a una discussione tra i partecipanti con dirigenti nazionali del PD, con la presentazione di documenti e schede, sulle priorità di una agenda riformista per l’Italia, come premessa per la costituzione di un gruppo di lavoro permanente della Fondazione.
Il corso si terrà presso Ca’ la Ghironda, una suggestiva area museale in località Ponte Ronca di Zola Predosa, a venti minuti di macchina dal centro di Bologna, dotata di aule attrezzate, ristorante e foresteria. A ciascun ciclo saranno ammessi fino ad un massimo di 50 partecipanti.
Grazie al contributo della Fondazione Scuola di Politica, che copre buona parte dei costi del corso, la quota a carico dei partecipanti è limitata a 450 euro (che potrà essere ulteriormente ridotta di 200 euro per chi non soggiorna presso la sede dei corsi, ma intende partecipare a tutti e tre i weekend). La quota è comprensiva di vitto e alloggio per tutta la durata del corso (tre weekend in pensione completa, nonché del rimborso delle spese di viaggio superiori a 50 euro). Per coloro che volessero partecipare ad un singolo weekend la quota in pensione completa è di 200 euro. Le iscrizioni si chiudono il 12 maggio.