DECRETO SUL LAVORO: PERCHÉ QUEL “PREAMBOLO” È IMPORTANTE
Il significato del primo emendamento all’articolo 1 del decreto sul lavoro, che pone il sigillo sull’impegno di Governo e maggioranza a varare al più presto il Codice semplificato del lavoro, con la previsione del contratto a tempo indeterminato a protezione crescente: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.

LE RAGIONI DELL’EMENDAMENTO CONDANNATO DA CAMUSSO E BONANNI
La scelta in materia di sanzione per il contratto a termine irregolare, contestata un po’ troppo affrettatamente dai leader di Cgil e Cisl, è perfettamente coerente con l’essenza della svolta nella politica del lavoro perseguita dal Governo: leggi il mio commento al secondo emendamento presentato dal Governo venerdì all’articolo 1 del decreto Poletti.

IL RISENTIMENTO INDEBITO DI SERGIO COFFERATI
L’ex-leader della Cgil sbaglia quando tenta di squalificare moralmente chi non la pensa come lui sui problemi del lavoro, per creargli intorno una sorta di “cordone sanitario”: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi.

L’ACCORDO NELLA MAGGIORANZA SULLE MODIFICHE AL DECRETO POLETTI
Completata venerdì al Senato l’intesa sugli emendamenti del Governo al d.-l. n. 34, che correggono il testo approvato dalla Camera, rendendolo al tempo stesso più equilibrato e più incisivo: in particolare sulla sanzione per il contratto a termine eccedente il 20 per cento dell’organico, sull’esenzione dal limite per gli enti di ricerca, sulla formazione nel contratto di apprendistato e sulla sanzione per il relativo difetto. In proposito, oltre all’editoriale telegrafico (v. sopra), v. il mio commento a caldo di venerdì.

NEL DECRETO UN SIGNIFICATIVO ANTICIPO DEL JOBS ACT
È on line la relazione che ho svolto martedì per l’avvio della discussione sul d.-l. n. 34 alla Commissione Lavoro del Senato, nella quale indico il nesso tra questo intervento legislativo e quello di riforma organica della materia delineato nel disegno di legge-delega.

LA VICENDA DEL DECRETO VISTA DA DUE ESPERTI
Il significato della battaglia per l’ampliamento della materia del decreto, con l’emendamento di SC mirato alla previsione di un “triennio facile” anche nel contratto a tempo indeterminato, in due articoli interessanti: La vicenda del Decreto Poletti vista da Dario Di Vico, sul Corriere della Sera di martedì,  e … vista da Giuliano Cazzola, sul sito Corriere.it. del giorno successivo.

LETTERA APERTA A MARIANNA MADIA
Fare una legge per stabilire gli obiettivi di efficienza ed efficacia delle amministrazioni pubbliche è facile, ma in passato è servito per lo più soltanto ai ministri come autoassoluzione per quel che non sapevano realizzare applicando le norme già esistenti: leggi l’appello che ho rivolto al ministro della Funzione pubblicainsieme a Pietro Micheli, già commissario della Civit, dimessosi per protesta contro la sua inerzia.

YOUTH GUARANTEE: UNA REGIONE DOVE IL PROGRAMMA FUNZIONA
È il Lazio, unica Regione ad aver varato la direttiva per l’attivazione dei diversi tipi di servizi entro la fine del 2013 e una delle poche, ahimè, in grado di rispettare la data di partenza fissata dal Governo (primo maggio). Visita il sito attivato dalla Regione per il programma Garanzia Giovani, dove si trova anche, tra le misure di sostegno attivate,  il “contratto di (ri)collocazione”.

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