N. 288 – 17 marzo 2014

SE ORA È LA CGIL A RIVENDICARE IL “CONTRATTO UNICO
Si è accorta finalmente che la difesa a oltranza della vecchia disciplina dei licenziamenti sta producendo la sparizione delle assunzioni a tempo indeterminato e adesso chiede di discutere di rapporto a tempo indeterminato a protezioni crescenti. Prendiamola subito in parola: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.

NOVE TELEGRAMMI SULLA MANOVRA ECONOMICA DI RENZI
Perché i provvedimenti per la crescita approvate dal Governo mercoledì, pur con qualche non secondario difetto, segnano una svolta importante e positiva: leggi le mie osservazioni a caldo di giovedì scorso.

       Portale della Semplificazione e della Flexsecurity

IL CODICE SEMPLIFICATO DEL LAVORO VERSIONE 3.0 È ON LINE
In una scheda sintetica i criteri ispiratori e i contenuti essenziali di questa nuova versione bi-partisan. Il testo è frutto del lavoro degli oltre 200 studiosi ed esperti coordinati da Michele Tiraboschi e da me, che dal novembre scorso hanno vagliato e discusso articolo per articolo la versione 2013 (d.d.l n. 1006). Verrà presentato a Roma mercoledì, in perfetta concomitanza con l’approvazione del disegno di legge delega su questa materia da parte del Governo. 

MANOVRA: PIÙ DIFFICILE CHE TAGLIARE LE TASSE È TAGLIARE LA SPESA
Leggi la mia intervista al quotidiano il Piccolo di Trieste di mercoledì. Un bilancio dei primi due anni della legge Fornero e uno sguardo sulle prospettive di maggiore efficienza dei servizi per l’impiego, con il contratto di ricollocazione, nella mia intervista al Giornale di venerdì.

       Trasparenza e Valutazione nelle p.a.

CONCERTAZIONE SÌ O NO?
Dopo il “ce ne faremo una ragione” di Matteo Renzi alla domanda di Fabio Fazio sull’ipotesi del dissenso dei sindacati sulla sua manovra, si è riaperto il dibattito su questo metodo di governo. In argomento v. la mia intervista al Sussidiario.net, pubblicata anche su Italia Oggi di mercoledì, e l’intervista a me e a Michele Tiraboschi su Linkiesta di giovedì.

OPEN DATA: UNA BELLA INIZIATIVA
Quanto facilmente sono conoscibili le informazioni sul funzionamento della tua città? Open data census, sotto l’insegna “Riprendiamoci le città”, aiuta i cittadini a condividere le informazioni disponibili sui vari servizi di ciascuna delle amministrazioni locali e a metterle analiticamente a confronto con quelle delle altre amministrazioni omologhe, anche per poterle valutare.
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