IL MOTIVO IN PIÙ CHE HANNO GLI ITALIANI PER ESSERE OTTIMISTI
Il nostro paese è come un nuotatore con pesanti bracciali di piombo alle caviglie e ai polsi, che però riesce a rimanere a galla e persino a restare in gara: leggi nel mio primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 282 come togliersi quei bracciali e quello che accadrà quando ce li saremo tolti.

FIAT (ELECTRO)LUX:  PERCHÉ LA LUCE NON SI SPENGA
I due casi di esodo dall’Italia annunciato o minacciato da parte di altrettante grandi multinazionali sono spie di una stessa crisi di sistema: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi. Sul caso dello stabilimento di Porcia v. anche la mia intervista pubblicata dal Piccolo di Trieste mercoledì. Sul caso dell’azienda automobilistica (non più) torinese v. le giuste osservazioni di Andrea Tavecchio sul Foglio di venerdì.

IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE DECOLLA ANCHE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Sono on line le slides con le quali ho presentato il progetto a Trieste, in apertura dell’incontro pubblico con l’Assessore al Lavoro della Regione Loredana Panariti. Inoltre le slides della comunicazione svolta in proposito da Carlos Corvino, dirigente dello stesso Assessorato, I servizi per l’impiego in Friuli V.G. e il contratto di ricollocazione.

THE EMPLOYEE RESKILLING AND REPOSITIONING AGREEMENT
È disponibile sul sito anche una presentazione in inglese del progetto di sperimentazione regionale del contratto di ricollocazione, predisposta in funzione dell’informazione chiesta in proposito dalle Ambasciate U.S.A. e U.K.

POSTE: MA CHE SENSO HA QUESTA OPERAZIONE?
Leggi Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera di giovedì, Poste privatizzate solo per finta. Un altro editoriale da non perdere è quello di Franco Bruni sulla Stampa dello stesso giorno, Serve un patto di coalizione per agganciare la ripresa, dove l’economista della Bocconi ricorda che un patto preciso tra le forze della maggioranza per le riforme strutturali, a cominciare con quella del mercato del lavoro, non è facoltativo: è indispensabile e urgentissimo.

RIFORMA ELETTORALE: MEGLIO I COLLEGI UNINOMINALI
Un esperto molto vicino al Segretario del PD spiega perché anche Forza Italia dovrebbe smettere di esigere il sistema di liste bloccate con distribuzione dei seggi secondo un criterio proporzionale su base nazionale: leggi l’editoriale di Tommaso Nannicini su l‘Unità di mercoledì scorso.
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