PER LA RIFORMA EUROPEA DELL’ITALIA UN PARTITO CHE SI RASSEGNA A ESSERE UN PARTITINO NON SERVE A NULLA
Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 281, 27 gennaio 2014
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Scelta Civica raccoglie la sfida che il PD di Matteo Renzi lancia a tutte le forze politiche, con la sua riforma elettorale che non lascia spazio ai “cespugli” (sbarramento al 5 per cento per i partiti coalizzati, all’8 per gli altri). Sa di poterlo fare per almeno tre buone ragioni certe, cui se ne aggiunge una possibile. Prima ragione: meno di un anno fa alle elezioni politiche SC ha sfiorato il 10 per cento dei voti (è vero che secondo i sondaggi ne ha anche persi, in un anno travagliatissimo, due terzi; ma la stessa volatilità con cui si sono dispersi può farli tornare, almeno in gran parte, se la posta in gioco è la riforma europea dell’Italia e il messaggio politico è limpido). Seconda ragione: alle prossime elezioni ai voti di SC si uniranno quelli di diverse associazioni liberal-democratiche grandi e piccole, che sono già al lavoro per questo progetto di aggregazione politica e che con SC si sono date un manifesto molto concreto e incisivo. Terza ragione: lo stesso “sbarramento alto” che si profila nella riforma elettorale indurrà gli elettori di alcuni “cespugli” a concentrarsi sull’aggregazione politica più coerentemente e limpidamente europeista nel panorama italiano. Infine: è purtroppo possibile – lungi da noi augurarcelo – che alle prime prove, per esempio sui temi del lavoro o su quelli delle amministrazioni pubbliche, il PD di Renzi mostri qualche riluttanza a compiere con decisione i passi necessari per la riforma europea di cui l’Italia ha assoluto e urgente bisogno. In ogni caso una cosa è chiara: se non fossimo convinti di poter raccogliere e vincere la sfida dello “sbarramento alto”, non avremmo neppure titolo per chiedere il voto degli elettori intorno al nostro progetto politico quando – come alle elezioni del 24 maggio prossimo per il Parlamento di Strasburgo – lo sbarramento è un po’ più basso. Per la riforma europea dell’Italia un partito che si rassegna a essere un partitino non serve a nulla.
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