N. 53 – 20 aprile 2009

TERREM0TO: IL NOSTRO PRIMO CONTRIBUTO DIRETTAMENTE AI BAMBINI DI PAGANICA

Davide e Matteo sono morti con la mamma Daniela sotto le macerie della loro casa di Paganica. Come tanti altri loro compagni partecipavano al corso di pallacanestro organizzato presso la loro scuola dai volontari del Centro Basket 2k5 dell’Aquila: v. il sito web dell’associazione, con alcune immagini che stringono il cuore. La stessa associazione ora intitola a loro un’iniziativa volta ad attivare delle strutture di ricreazione e sportive per i bambini ospitati dalle tendopoli della Protezione civile. Se non riceverò indicazioni contrarie da chi ha inviato un contributo, destinerò a questa iniziativa – della quale conosco personalmente i responsabili – i 5.490 euro che abbiamo raccolto in questi primi giorni.
Un’altra iniziativa nella quale un nostro contributo, per quanto piccolo, può essere immediatamente e pienamente valorizzato consiste nell’aiutare una famiglia ad acquistare una piccola casa prefabbricata in legno, con un costo da 4.000 a 40.000 euro (v. più in dettaglio le due iniziative e il rendiconto della prima raccolta).
Rivolgo a tutti gli amici un appello: unite la fiducia alla generosità e non fate mancare il vostro aiuto diretto! Questo è il conto corrente – intestato a me ma dedicato esclusivamente a questa raccolta – sul quale potete far affluire il vostro contributo (precisando a quale delle due iniziative volete destinarlo, con la certezza che lì arriverà direttamente e nel tempo più breve):
iban: IT 46 Y 03015 03200 00000 3268615
BIC (swift code): UNICRITMM

Sulla necessità di attivare gli incentivi giusti per una prevenzione efficace (che in Abruzzo ha fatto gravemente difetto) contro i danni da terremoto, attraverso l’attivazione di meccanismi assicurativi, v. l’interessante riflessione di Giuseppe Gloria.

 

FIRMATO L’ACCORDO INTERCONFEDERALE SULLA STRUTTURA DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
Il contrasto vero fra Cgil e Cisl, più che sul contenuto effettivo del nuovo accordo, è sul modello di relazioni industriali che gli è sotteso. Le prospettive del nuovo modello, più cooperativo del vecchio, dipendono essenzialmente dagli imprenditori: essi dovranno saperselo guadagnare con l’affidabilità dei loro piani industriali e la trasparenza dei loro comportamenti. V. in argomento la mia dichiarazione all’agenzia ADN-Kronos del 16 aprile 2009.

ALITALIA: L’ALTRA FACCIA DELLA DISCRIMINAZIONE TRA UOMINI E DONNE CAUSATA DALLA DIFFERENZA DELL’ETA’ DI PENSIONAMENTO
V. in proposito l’interrogazione che ho presentato al Governo l’8 aprile, insieme a Emma Bonino, Vittoria Franco e altre due senatrici del PD.

FLEXSECURITY: IL SISTEMA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI INCOMINCIA A MOBILITARSI
V. l’accordo sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e altre associazioni imprenditoriali della Val Seriana (Bergamo) il 7 aprile scorso, che si propone anche l’obiettivo di sperimentare “nuovi modelli di flexsecurity” per accelerare l’uscita dalla crisi.
Sul disegno di legge che ho presentato il 25 marzo scorso, puoi anche ascoltare l’editoriale di Franco Debenedetti al TG1 Rai del 7 aprile scorso.

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