SCELTA CIVICA E I LIBERALDEMOCRATICI
Nel giro di pochissimi giorni, dopo l’elezione a segretario politico di Stefania Giannini, si sono registrate numerose manifestazioni di sintonia piena con le associazioni dell’area liberal sulle policies indispensabili per risollevare il Paese; e di una convergenza sul piano del politics, ancora in costruzione, ma che incomincia già a dare alcuni primi frutti importanti: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi. Martedì alle 10.30 a Roma presso la sede di via Poli 29 un primo incontro con tutte le associazioni interessate.
DAVVERO SPENDIAMO I SOLDI DELLO YOUTH GUARANTEE PER GLI ORGANICI STATALI??
Una disposizione introdotta nottetempo nella legge di stabilità 2014 destina 30 milioni, tratti dai contributi stanziati dalla UE per il programma contro la disoccupazione giovanile, alla proroga dei contratti a termine negli uffici di collocamento: leggi il mio commento a questo caso sconcertante di sostanziale abuso dei contributi europei. Leggi, invece, Come possono e devono essere valorizzati i Centri per l’Impiego mobilitandoli nella sperimentazione del contratto di ricollocazione
DECADENZA DI BERLUSCONI: UN ATTO DOVUTO
Invece di fare il martire, l’ex premier dovrebbe scusarsi con i suoi concittadini per avere – anche a voler stare alla sua versione dei fatti – quanto meno beneficiato personalmente della frode fiscale sistematicamente posta in essere dai propri dirigenti: nei Paesi civili i politici si dimettono per molto meno. Leggi il mio editoriale telegrafico di mercoledì scorso subito dopo il voto in Senato sulla decadenza, che si aggiunge a quello del lunedì precedente: Non c’è proprio niente da festeggiare.
APRIRE, SPERIMENTARE, SNELLIRE, SEMPLIFICARE
Sono le quattro parole d’ordine in cui si sintetizza la proposta di Scelta Civica per rimettere in moto il mercato del lavoro italiano: scarica le slides della mia relazione introduttiva al convegno sulle politiche del lavoro promosso da SC a Torino lunedì scorso.
AMPIA MOBILITAZIONE DEI GIUSLAVORISTI PER LA SEMPLIFICAZIONE
All’invito congiunto rivolto la settimana scorsa da Michele Tiraboschi e da me a tutti i cultori della materia a cooperare per la verifica e messa a punto dell’impostazione e dei contenuti un Codice semplificato del lavoro hanno risposto da tutta Italia più di 200 giuslavoristi, iuniores e seniores. Li ringraziamo tutti di cuore e ci impegniamo a organizzare – se possibile prima della fine dell’anno – un incontro per l’avvio di questo lavoro di squadra e la divisione dei compiti.
RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: RIFORMA LEGISLATIVA SÌ O NO?
Gli accordi interconfederali del 2011 e del 2013 avviano alla fine il lungo periodo (65 anni!) del “diritto sindacale transitorio”. Ora si pone il problema se sia opportuno o no, dopo la sentenza della Corte costituzionale n. 231/2013, un intervento del legislatore per regolare la materia ingarbugliata della rappresentanza dei lavoratori nei luoghi di lavoro: scarica le slides della mia relazione al convegno promosso dalla UIL a Malpensa venerdì.
CHI FA PARTE DELL’ITALIA CHE “SUCCHIA RENDITE GRANDI E PICCOLE”
Un lettore mi chiede quali siano le categorie che traggono un beneficio indebito dalla redistribuzione di ricchezza attuata dallo Stato, a cui mi sono riferito nell’editoriale telegrafico di lunedì scorso: leggi la lettera con la mia risposta.
PERCHÉ È IMPORTANTE SPIEGARE IL LAVORO AI RAGAZZI
Manca un servizio di orientamento scolastico e professionale che raggiunga capillarmente ogni adolescente all’uscita da ogni ciclo di studi, ne individui le competenze e le aspirazioni e lo informi in modo preciso sulle opportunità di lavoro o formazione mirata che gli si offrono nella zona e fuori di esssa. Leggi la mia intervista al quotidiano l’Ordine di Como, che trae spunto dalla pubblicazione del mio libretto appena uscito da Mondadori, Il lavoro spiegato ai ragazzi (e anche ad alcuni adulti). Oggi mi incontro con gli studenti medi di Brescia e di Arzignano (Vicenza): v. la pagina Incontri.
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