N. 272 – 18 novembre 2013

APPUNTI SULLA CRISI DI SC E SU COME USCIRNE
Che cosa è accaduto venerdì e sabato a Roma (nel PdL e) in casa nostra, la necessità di aprire laicamente SC a tutti i movimenti e associazioni che si propongono i nostri stessi obiettivi: leggi il mio intervento svolto ieri all’Assemblea nazionale.

UN MODO MENO ROZZO, PIÙ CIVILE E PIÙ EQUO PER RIDURRE GLI ORGANICI FF.AA.
La pubblicazione della proposta di SC di un modo alternativo di risolvere la questione, la settimana scorza, ha aperto un dibattito assai interessante. Sono on line:
il mio dialogo con un sindacalista dei poliziotti trasmesso da Radio Radicale mercoledì;
–  un interessante intervento di Giuliano Cazzola, ripreso dal sito stradeonline.it;
un intervento del tenente colonnello Bottacchiari, vicepresidente del Cocer dell’Areonautica militare, con mia prima breve risposta; ha fatto seguito un suo secondo lungo intervento, che è qui pubblicato con le mie risposte intercalate ai suoi argomenti, per maggiore chiarezza e immediatezza del dialogo;
la lettera di un sottufficiale della Marina Militare con la mia risposta sul tema possibilità di valorizzare tutte le professionalità dei militari nel tessuto produttivo civile;
le obiezioni di un sottufficiale dell’Esercito, anche queste con la mia risposta.

Portale della Semplificazione e della Flexsecurity

IL VANTAGGIO DI SPOSTARSI IN UN MERCATO DEL LAVORO “DENSO”
Sono on line due paragrafi
del mio libretto appena uscito in libreria, Il lavoro spiegato ai ragazzi (e anche ad alcuni adulti), che si propongono di mostrare perché e come il mercato del lavoro in una zona possa essere al tempo stesso fluido, nel senso della facilità di muoversi al suo interno, e denso nel senso che in esso si concentrano molti lavoratori dotati di una determinata specializzazione e molte imprese che ne hanno bisogno. E di mostrare i grandi benefici che ne derivano sia per i lavoratori sia per le imprese.

COME CAMBIA IL NOSTRO DIRITTO (E IL NOSTO MERCATO) DEL LAVORO
Il senso dell’evoluzione della disciplina dei licenziamenti e degli ammortizzatori sociali: scarica le slides della relazione che ho svolto venerdì a Stresa, al convegno promosso da KPKG..

Trasparenza e Valutazione nelle p.a.

QUEI MILIARDI PRELEVATI DAL FISCO CHE FINISCONO A CHI NON LI MERITA
Lo Stato italiano oggi quando preleva e redistribuisce finisce coll’essere non solo più inefficiente ma anche più iniquo del mercato o delle altre soluzioni (volontariato, non profit) che la società civile da sola disegnerebbe per redistribuire. Leggi l’editoriale di Andrea Ichino pubblicato sul Corriere della Sera di venerdì.
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