LA CONDANNA-SALVEZZA DI SILVIO E LE AMNESIE DEL PD
Una scialuppa di salvataggio mediatico contro il rischio, aborrito dal presidente del PdL, di una dialettica politica normale: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi. Quanto alla “strana maggioranza”, davvero è cambiato qualche cosa rispetto all’aprile scorso, quando Giorgio Napolitano indicò a PD e PdL la via obbligata delle large intese? Leggi il mio secondo editoriale telegrafico; ma leggi anche quel che scrive Gianluca Susta, presidente del Gruppo dei senatori di SC: Nulla più sarà come prima.
CHE COSA STA ACCADENDO IN SCELTA CIVICA?
Cronaca breve di una settimana travagliata. Con una ancor più breve valutazione politica di quanto è accaduto e previsione – non pessimistica – per il futuro prossimo.
LA PROPOSTA DI UN NUOVO CODICE SEMPLIFICATO DEL DIRITTO SINDACALE
Nel giorno in cui l’AD di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne denuncia la mancanza in Italia di regole sindacali chiare, sottolineata ma non risolta dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 231 della settimana precedente, i senatori di Scelta Civica presentano in Senato il disegno di legge organico sulle rappresentanze aziendali e la contrattazione collettiva, parte del nuovo Codice del lavoro semplificato. Poiché la riforma organica può richiedere un tempo eccessivo rispetto all’urgenza determinata dalla stessa sentenza, proponiamo anche uno stralcio, costituito da un disegno di legge leggero, di tre soli articoli, suscettibile di risolvere immediatamente la questione in via sussidiaria, in tutte le situazioni nelle quali non si applichi la disciplina dettata dagli accordi interconfederali 2011 e 2013.
SE GLI ARTIGIANI DIFENDONO LA CIG IN DEROGA…
Leggi la lettera del Presidente degli artigiani di Treviso, a seguito del mio intervento in Senato della settimana scorsa e della lettera di una lavoratrice contenente il racconto impressionante di come la Cig erogata senza regole generi abuso diffuso. Segue la mia replica.
L’IMPIEGATO PUBBLICO DEVE TRATTARE IL CITTADINO COME IL PADRE UN FIGLIO
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera risponde con una circolare di notevole intensità alla mia denuncia delle vessazioni burocratiche inflitte dai suoi uffici ai poveri contribuenti onesti, spingendosi a citare il passaggio di un mio libro sul Contratto di lavoro nel quale cerco di spiegare in che cosa consiste la diligenza giuridicamente dovuta dall’impiegato. È un primo – sia pur piccolo – successo della campagna per bonificare il rapporto tra amministrazioni e cittadino lanciata da reteLib.
LA PROPOSTA DI SCELTA CIVICA PER LE PENSIONI D’ORO
Siamo gli unici a proporre seriamente l’imposizione di un contributo a carico della parte non guadagnata dei trattamenti previdenziali più ricchi (cioè la differenza tra la pensione calcolata col sistema retributivo e quella calcolata con il contributivo): leggi la lettera di una lettrice e la mia risposta.
UNA RENDITA DA ABOLIRE: L’ “INCENTIVO PROGETTAZIONE E COLLAUDO”
La lettera di una esperta conferma la fondatezza della denuncia (pubblicata la settimana scorsa) da parte di un lettore circa il balzello ingiustificato a favore dei dipendenti pubblici addetti alla progettazione e collaudo di appalti di opere affidate dalle amministrazioni a imprese private.