LA SENTENZA DELLA CONSULTA SULLE RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI
La decisione della Corte costituzionale sull’articolo 19 dello Statuto dei lavoratori non avrà probabilmente effetti pratici rilevanti, ma segnala la necessità di un intervento legislativo di sistemazione della materia, in aderenza ai criteri adottati con l’accordo interconfederale del 31 maggio scorso: leggi la mia intervista di giovedì a Repubblica. È già in fase molto avanzata di preparazione il disegno di legge di Scelta Civica che ripropone su questa materia i contenuti del Codice del lavoro semplificato.
RESTITUTION DAY, OVVERO: LA POLITICA CHE PER DEMAGOGIA NEGA SE STESSA
I deputati e senatori del M5S non si accorgono che, rinunciando a mettere a frutto le risorse poste a disposizione dal Parlamento,rinunciano anche a svolgere gran parte della propria funzione. A questo punto, perché non delegare tutto al capogruppo e rinunciare anche allo stipendio? Leggi il mio editoriale telegrafico per la Nwsl n. 256.
IL FMI PER UN CONTRATTO DI LAVORO UNICO A PROTEZIONE CRESCENTE
“Occorre che l’italia si indirizzi, per i nuovi lavoratori, verso un contratto unico, più flessibile, che gradualmente aumenti la protezione del posto di lavoro”: leggi la notizia di agenzia sulla raccomandazione rivoltaci dal Fondo Monetario Internazionale, con un mio breve commento.
IL CORPORATIVISMO CHE CI IMPEDISCE DI LAVORARE
In un paese in cui si vieta a chi ha fatto per trent’anni l’ “accompagnatore turistico” di passare a fare la “guida turistica”, salvo che superi un esame assai difficile indetto solo ogni due o tre anni, non ci si deve stupire se il tasso di occupazione resta innaturalmente basso. Leggi la lettera pubblicata sulla Stampa di venerdì, con la risposta di Mario Calabresi.
SUI DEBITI COMMERCIALI DELLO STATO UN PRIMO SUCCESSO DELL’INIZIATIVA DI SCELTA CIVICA
Sembra che, a seguito della nostra pressione, il Governo stia prendendo seriamente in considerazione il meccanismo di garanzia statale per i debiti verso le imprese che consentirebbe l’anticipazione bancaria degli importi, di cui abbiamo parlato la settimana scorsa. Richiederà che le amministrazioni siano messe fortemente sotto stress, per consentire in poche settimane il rilascio dei certificati ai creditori; ma, se lo si farà, il risultato sarà che si immetteranno rapidamente nel sistema circa cinquanta miliardi, senza esborso immediato di un solo euro da parte dell’Erario.
LIB: PERCHÉ AGGIUSTARE I CONTI DELLO STATO IN RITARDO CI COSTA MOLTO DI PIÙ
Leggi l’editoriale di oggi di Enrico Morando per reteLib. Sullo stesso nuovo portale liberal diversi altri temi importanti: prosegue il dibattito sulla nozione di dignità della persona e il limite entro il quale lo Stato può pretendere di educare la gente; uno scritto di Luigi Einaudi sull’abolizione del valore legale dei titoli di studio.
SABATO A ROMA LA CONVENTION NAZIONALE DI SCELTA CIVICA
Avrà inizio alle 10.30 al Teatro Eliseo. Sarà una prima occasione di discussione pubblica sulle cose difficili ma indispensabili che proponiamo per salvare il Paese dal declino e rimetterne in moto il l’economia.
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