N. 241 – 18 marzo 2013

CAMERA E SENATO: IL PERCHÉ DELLA NOSTRA SCHEDA BIANCA
Questo modo di eleggere i vertici del Parlamento lo condanna all’inconcludenza e aggrava il rischio già alto di scioglimento a maggio (questo è il solo – ma decisivo – motivo della scheda bianca dei parlamentari di Scelta Civica in entrambi i rami del Parlamento): leggi il mio primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 241, e in nota il comunicato stampa di Scelta civica. Sulla peculiare incapacità delle forze politiche italiane maggiori di superare le contrapposizioni tra loro nelle situazioni di grave emergenza istituzionale o economica, v. il fondo di Sergio Romano sul Corriere della Sera di mercoledì: La sindrome dei Balcani: tutti contro tutti.

INCONTRO RAVVICINATO CON UNA GRILLINA
Una prima occasione di dialogo (fulminante) sulle prospettive della politica italiana: leggi il mio secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 241.

OGGI A BOLOGNA LA STAFFETTA CICLISTICA IN MEMORIA DI MARCO
Scarica il programma della ormai tradizionale manifestazione organizzata dagli amici, nell’undicesimo anniversario dell’assassinio di Marco Biagi.

UN APPELLO A SCELTA CIVICA DAL MOVIMENTO DEGLI OUTSIDER
“La formazione che è nata intorno a Mario Monti diventi un movimento aperto e democratico, si faccia concretamente voce politica di tutti gli outsider”: leggi l’editoriale del sito gli outsider.it.

I RISULTATI POSITIVI DELLE TRATTATIVE EUROPEE PER L’ITALIA
Dimostrano che per poter decidere di più in casa dobbiamo contare di più nella UE. Le vere insidie per la nostra sovranità non vengono da lì, ma dalla scarsa credibilità del nostro ceto politico: leggi l’articolo di Tito Boeri pubblicato sulla Repubblica di sabato.

QUANDO LA POLITICA SI IMBARBARISCE
Può un parlamentare dichiarare preventivamente che voterà per l’arresto del leader del partito avverso, prima ancora che un giudice ne abbia chiesto l’autorizzazione al Parlamento e quindi prima di averne esaminato i motivi? Il fatto gareggia, per gravità, con la “marcia” dei parlamentari del PdL sul Palazzo di Giustizia di Milano del giorno precedente: ne parla Mattia Feltri in un trafiletto sulla Stampa di mercoledì; segue una mia chiosa.

      

ANCORA SU REDDITO DI CITTADINANZA E SALARIO ORARIO MINIMO
Il basic income non è, di per sé, assistenzialismo. Ma oggi non ce lo possiamo permettere: leggi la mia intervista che compare oggi sul sito larepubblicadeglistagisti.it.

ACTIVE AGEING: RIPRESENTATO IL DDL IN APERTURA DI LEGISLATURA
Il progetto che avevo presentato alla fine della 16ma legislatura con il n. 3515 figurerà nella 17ma tra quelli presentati nella prima giornata: affronta le materie della flessibilizzazione dell’età pensionabile, della coniugazione tra part-time e mezza pensione, della “staffetta generazionale” tra anziani e giovani apprendisti, e delle misure di sostegno del reddito e assistenza nel mercato del lavoro per gli esodati non rientranti fra i “salvaguardati”.

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