LETTERA APERTA A PD E PDL
La gravità della crisi istituzionale e di quella economico-finanziaria richiede uno scatto di responsabilità da parte di tutte le forze politiche maggiori (almeno per fare subito la riforma elettorale): leggi la mia lettera aperta al Partito democratico e al Popolo delle Libertà, pubblicata oggi su La Stampa.
PROMEMORIA PER I NUOVI PRESIDENTI (E QUESTORI) DI SENATO E CAMERA
Gran parte degli sprechi che si producono negli organi costituzionali possono essere eliminati senza necessità di nuove leggi. L’elezione dei vertici dei due rami del Parlamento, prevista alla fine di questa settimana, dovrebbe costituire un momento di assunzione di responsabilità su questo terreno: leggi il mio Promemoria per i nuovi Presidenti e Questori di Camera e Senato su questo tema.
LE SCELTE DI SCELTA CIVICA PER IL NUOVO GOVERNO
I tentativi di Bersani, il suo errore corretto mercoledì dalla Direzione del Pd, la prospettiva di un Governo del Presidente e quella di una convergenza tra Scelta Civica e il movimento di Renzi: leggi la mia intervista di venerdì al Foglio. È on line anche il documento programmatico Sette proposte di Scelta Civica, che verrà presentato da alcuni parlamentari all’assemblea dei gruppi di Camera e Senato convocata a Roma mercoledì prossimo, per dare continuità all’iniziativa avviata con la campagna elettorale.
LAVORO: UNA RIFORMA INCOMPIUTA (DA COMPLETARE)
Gli intendimenti iniziali del Governo, i risultati della mediazione politica, le emergenze da risolvere, le soluzioni possibili: sono on line le slides della relazione che ho tenuto a Roma venerdì alla convention del Gruppo Angelini.
UNA LEZIONE DAGLI USA IN TEMA DI SPERIMENTAZIONE SCOLASTICA
Alcune esperienze di avanguardia mostrano come la libertà di sperimentazione di nuovi metodi didattici e criteri organizzativi da parte dei singoli istituti, quando sia garantito il controllo sulla loro performance complessiva, finisca col giovare all’intero sistema dell’istruzione pubblica: leggi l’articolo di Andrea Ichino pubblicato sul Corriere della Sera di venerdì.
REDDITO DI CITTADINANZA, REDDITO GARANTITO E SALARIO ORARIO MINIMO
Tre nozioni che vengono diffusamente confuse, ma sono profondamente diverse: reddito di cittadinanza per tutti, reddito minimo garantito per chi non ha un lavoro e salario orario minimo inteso come standard inderogabile per chi un lavoro ce l’ha: leggi l’articolo di Tito Boeri e Roberto Perotti su lavoce.info di martedì.
M5S ANTI TUTTO E RISCHIO DI CONTAGIO EUROSCETTICO
L’analisi di uno studioso francese, Jean-Claude Casanova, su di un fenomeno politico per ora tutto italiano, ma che potrebbe assumere dimensioni continentali: leggi l’intervista di Jean-Claude Casanova pubblicata su la Stampa di venerdì.
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