I TRE ERRORI DI BERSANI

UN LETTORE CHIEDE QUALI SIANO LE CONTRADDIZIONI CHE IO VEDO E DENUNCIO NELLA STRATEGIA CHE IL SEGRETARIO NAZIONALE DEL PD  STA PERSEGUENDO

 Lettera pervenuta il 27 novembre 2012

Caro senatore,
mi piacerebbe conoscere quali sono stati gli errori di Bersani a cui lei si riferisce negli interventi di questi giorni. Mi serve per il voto del ballottaggio.
E.L.

– Teorizzare che il Pd non può rappresentare il centro (nel centrosinistra) e ha quindi bisogno della stampella di Casini: Renzi sta dimostrando che potremmo rappresentarlo benissimo noi. 
– Teorizzare che il Pd ha bisogno della stampella di Casini, ma scegliere come alleato prioritario Vendola, il quale afferma che con Casini non possiamo accordarci. 
– Assicurare che manterremo ferma la scommessa europea dell’Italia disegnata da Mario Monti, ma scegliere come alleato prioritario Vendola, il quale afferma che quella strategia è la rovina dell’Italia.

A questi tre dovrei aggiungere l’errore gravissimo di annunciare  – come Bersani ha fatto sabato scorso (lo hanno riportato con rilievo la Stampa e Il Sole 24 Ore) – il ritorno all’alleanza elettorale con Di Pietro, nonostante il tradimento plateale degli impegni da parte di quest’ultimo dopo le elezioni del 2008 e i suoi comportamenti pesantemente demagogici in tutti i quattro anni successivi. Senonché lo stesso Bersani ieri ha poi smentito questa intenzione, e spero che mantenga con fermezza questo orientamento.    (p.i.)

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