LA SPERANZA È CHE LA DOMANDA DI BUONA INFORMAZIONE, AFFINATA PROPRIO PER EFFETTO DELLA BREVE ESPERIENZA DE LA7, GENERI LA PROPRIA OFFERTA: CIOÈ CHE GLI ITALIANI CON LE LORO SCELTE SANZIONINO L’INFORMAZIONE PEGGIORE E FACILITINO LA RINASCIA DI EMITTENTI VERAMENTE INDIPENDENTI

Dichiarazione all’agenzia di stampa Ansa, 19 settembre 2012

(ANSA) – ROMA, 19.9 – ”Si tratta di una tipica vicenda in cui è in gioco la libertà e la libera competizione nel mondo dell’informazione e della comunicazione. È una vicenda molto molto delicata dal punto di vista dei rapporti tra politica e imprese editoriali”. Lo ha detto il senatore del Pd, Pietro Ichino, a margine della ‘Giornata della trasparenza’, organizzata a Roma per chiedere l’adozione di un Freedom Of Information Act (Foia) sulla vicenda della vendita dell’emittente tv.
”La mia speranza – dice ancora Ichino – è che la domanda di buona informazione, che l’opinione pubblica ha affinato godendo di questa breve esperienza della La7, crei la sua offerta. Se gli italiani percepiranno il peggioramento della qualità dell’informazione conseguente a una perdita di autonomia dell’organo, saranno i cittadini stessi a sanzionare questo peggioramento. E sarà la domanda a creare lo spazio perchè si torni a un’esperienza simile”.

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