MUOVE I PRIMI PASSI UN’ALLEANZA TRA LE IMPRESE PIU’ AVANZATE E LA NUOVA GENERAZIONE DI LAVORATORI, A SOSTEGNO DEL PROGETTO PER LA FLEXSECURITY: PARTECIPA ANCHE TU A QUESTO EVENTO DEL TUTTO NUOVO NEL PANORAMA POLITICO ITALIANO!
Dopo il convegno GIDP del 6 febbraio scorso, un gruppo di professionisti della gestione delle risorse umane delle imprese più evolute di tutta Italia ha deciso di raccogliere le adesioni di altri loro colleghi, anche a nome delle rispettive aziende, a una lettera aperta ai ministri del Lavoro del Governo Berlusconi e del Governo-ombra, che sollecita un impegno bi-partisan a sostegno del disegno di legge per la transizione a un nuovo regime di flexsecurity (v. il disegno di legge, la scheda sintetica dei suoi contenuti e tutti gli interventi in proposito nel Portale della flexsecurity): “siamo pronti ad accollarcene per intero il costo e a rinunciare al lavoro precario”. In due giorni hanno aderito più di 60 tra le aziende dei settori più dinamici di tutta Italia, che danno lavoro a oltre 45.000 dipendenti.
Contemporaneamente un gruppo di giovani ha avviato la raccolta di adesioni a una lettera aperta simmetrica, indirizzata agli stessi esponenti politici di maggioranza e opposizione, a sostegno dello stesso progetto: “un rapporto a tempo indeterminato per tutti i nuovi assunti, a stabilità crescente, molto flessibile ma con garanzie forti ‘alla danese’ per chi perde il posto; vogliamo un nuovo diritto del lavoro che non ci divida in lavoratori di serie A e serie B o C, che garantisca a tutti pari opportunità”.
Agli stessi link delle due lettere aperte le istruzioni per chi voglia sottoscriverne l’una o l’altra. V. anche, in riferimento a queste due iniziative, il sostegno di Job 24, a cura di Rosanna Santonocito (12 febbraio 2009).
“C’E’ UN FUTURO PER LA CALABRIA?”: LETTERE DI SCONFORTO E DI SPERANZA. E UNA RIFLESSIONE EQUILIBRATA DALL’INTERNO DELLA GIUNTA REGIONALE SULLA QUESTIONE DEI SUPERSTAGE
Dopo la mia intervista al Quotidiano della Calabria del 9 febbraio, sono pervenute numerose lettere, di vario segno, su meriti e demeriti dell’iniziativa del Consiglio regionale a favore dei laureati eccellenti, più in generale sulle prospettive di riscatto economico e civile di questaa Regione. Ne riporto nella sezione “Lettere” una piccola antologia con una risposta in cui racconto una mia significativa esperienza calabrese. Sul problema dei “super-stage”, un documento molto serio dell’Assessore PD al Bilancio e ai Trasporti della Giunta regionale calabra, che tuttavia propone una via d’uscita dall’impasse a mio avviso non realisticamente praticabile.