CRONACA DI UNA SETTIMANA CRUCIALE PER LE SORTI DEL PAESE
Editoriale telegrafico per la Newsletter n. 175, 14 novembre 2011
Martedì 8 novembre – Berlusconi è in minoranza alla Camera sul Rendiconto dello Stato; ma promette al Presidente della Repubblica di dimettersi soltanto quando sarà stata approvata la legge di stabilità finanziaria.
Mercoledì 9 – Lo spread sui titoli del debito italiano schizza oltre i 500 punti. Il Presidente della Repubblica nomina Mario Monti senatore a vita, per lanciare ai mercati internazionali, con un’unica mossa geniale, numerosi messaggi.
Giovedì 10-venerdì 11 – Il Senato esamina e approva in due giorni la legge di stabilità. Lo spread torna a scendere.
Sabato 12 – La Camera approva in un solo giorno la legge di stabilità. Dopo un anno di agonia Berlusconi si dimette.
Domenica 13 – In un solo giorno Il Presidente della Repubblica svolge tutte le consultazioni di rito e conferisce a Mario Monti l’incarico di formare e presiedere il nuovo Governo.
Altro che fallimento della politica! In questa settimana, sotto la guida lucida e sicura del Presidente della Repubblica, si è visto che cosa può (quando sa e vuole) la buona politica.
Certo, la parte più dura del cammino da compiere incomincia ora. E il rischio di naufragare sulla scogliera dei mercati è sempre incombente. Ma se sapremo mantenere questo passo ce la possiamo fare.