“IN QUESTA CONGIUNTURA DI GRAVE RECESSIONE IL RISCHIO DI RIMANERE IMPIGLIATI NEL LAVORO PRECARIO PER I GIOVANI AUMENTA. SONO PER PARTIRE DALLA PROPOSTA PER LA FLEXSECURITI DEL SENATORE ICHINO”
Dichiarazione di Filippo Penati, Presidente della Provincia di Milano, nel corso di una Conferenza stampa del 9 febbraio 2009
“Gli ultimi dati sul mercato del lavoro nell’area metropolitana milanese raccolti dall’Osservatorio provinciale prefigurano uno scenario preoccupante e ci danno le indicazioni delle priorità su cui bisogna intervenire subito, prima che la crisi economica metta in ginocchio imprese e famiglie”.
Così il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati interviene sul tema del lavoro, dopo la diffusione dei dati dell’Osservatorio sul mercato del lavoro in provincia, che evidenziano il crollo delle assunzioni a tempo indeterminato, calate del 40% in un anno.
“I rapporti e le collaborazione a tempo determinato crescono – aggiunge Penati – e mentre nelle imprese calano fatturati, ordinativi e scorte, a pagare gli effetti della crisi nell’area milanese è un universo articolato ma vasto di lavoratori, che oggi si trovano nell’incertezza ed esclusi da qualsiasi forma di protezione: i rapporti a tempo determinato, i lavoratori interinali, le collaborazioni a progetto e i manager, che nell’area milanese sono già 2000, che vengono espulsi dal mercato del lavoro”.
“Di fronte a questo scenario, che vede il mondo del lavoro spaccato in due, chiedo al Governo che intervenga subito, mettendo in campo misure coraggiose e tempestive, in grado di tutelare quei milioni di lavoratori che oggi il sistema non protegge.
Io sono per partire dalla proposta di Flexsecurity del senatore Ichino, introducendo per le nuove assunzioni un contratto unico che garantisca a tutti nel tempo la stabilità di un’assunzione a tempo indeterminato con tutte le protezioni del caso, in cambio di una maggiore flessibilità alle imprese nella prima fase del contratto”.