IL PROBLEMA CHE SI APRE PER IL CENTRODESTRA E QUELLO CHE RESTA APERTO PER IL CENTROSINISTRA
Editoriale telegrafico, 14 giugno 2011
Per il centrodestra si è aperto un problema: domenica e lunedì metà dei suoi elettori – circa il 17 per cento dell’elettorato totale – è andata a votare, contravvenendo alle disposizioni del Capo; dunque non basta controllare quattro quinti dell’emittenza televisiva perché la “politica dell’annuncio” funzioni, se l’annuncio si rivela tutto fumo e niente arrosto (o arrosto poco commestibile). Benissimo. Per il centrosinistra, però, è ancora aperto un altro problema: che cosa aveva indotto negli ultimi anni quel 17 per cento degli elettori così mobile e fluido, a votare per il centrodestra? Non sarà che alle prossime politiche, con un candidato premier diverso da Berlusconi, quel 17 per cento se ne torna a destra? Finché non ci chiariamo le idee su questo punto, la questione del come tornare al governo resta irrisolta.