IL SEGRETARIO GENERALE DELLA FILLEA-CGIL DI MODENA DISSENTE DA CHI MI INVITA A LASCIARE LA CGIL – UN’ISCRITTA ALLA FLC-CGIL: DA SEMPRE DESIDERO ESPRIMERLE SOLIDARIETA’
Lettere pervenute il 10 e il 12 maggio 2011 – In proposito leggi anche, su questo sito, alcuni cortesi inviti, ricevuti dall’interno della Cgil, a trasferire la mia iscrizione alla Cisl: sono on line due di quei messaggi con una mia risposta
IL MESSAGGIO DEL SEGRETARIO DELLA FILLEA-CGIL DI MODENA
Caro Ichino,
leggo di due lettere che la inviterebbero a prendere la tessera CISL, le scrivo per non lasciare inconfutata l’idea che ciò sia condiviso da tutti i militanti ed i dirigenti CGIL.
Personalmente apprezzo e condivido molta parte del suo lavoro, in modo particolare quanto concerne il Progetto Flexsecurity.
Non le nascondo che, oggettivamente, le sue posizioni non godono, in CGIL, di molti apprezzamenti, ma questi sono assai di più di quelli che si manifestano, le contrarietà, il più delle volte, sono frutto di una lettura affrettata se non solo mediata da giudizi dati da altri.
Non si scoraggi, la CGIL e il Sindacato in genere ha bisogno del suo prezioso contributo scientifico e politico.
Cari Saluti,
Sauro Serri
I SUOI SCRITTI COSTRINGONO A RAGIONARE E A RIFLETTERE
Gentile senatore Ichino,
sono una militante della FlCgil da sempre e desidero esprimerle la mia solidarieta’ per l’ingiusto e arrogante ” invito” ad andarsene alla cisl. Desidero farle sapere che se continuo a stare in questo sindacato e in questa parte politica e’perche’ ci sono persone come lei che spendono le loro energie non per difendere prese di posizione aprioristiche e faziose ma perche’hanno la capacità di argomentare quanto affermano schivi della retorica e della propaganda che è il vero cancro del nostro paese nonché della sinistra e in particolar modo della Cgil. I suoi scritti costringono a ragionare e a riflettere, entrano nel merito dei problemi, analizzandoli da più punti di vista e inoltre non partono dalla pregiudiziale che la verità debba per forza stare da una parte sola. Ritengo che questo dovrebbe fare una sinistra che voglia stare in europa e nel terzo millennio. La saluto e la ringrazio.
Olimpia Ammendola