LA RIFORMA ELETTORALE NON PUO’ ESSERE LEGATA A INTERESSI CONTINGENTI DI PARTE, MA DEVE – E PUO’, NEL SEGNO DELL’UNINOMINALE MAGGIORITARIO – NASCERE DA UNA CONVERGENZA TRA I PARTITI MAGGIORI DI CENTRODESTRA E DI CENTROSINISTRA
Domani a Roma, al Teatro dei Comici di piazza S. Chiara, i sottoscritti deputati e senatori parteciperanno all’assemblea costitutiva della Lega per l’Uninominale con l’impegno comune espresso nella dichiarazione che segue – Roma, 6 ottobre 2010
Noi, deputati e senatori di maggioranza e di opposizione, siamo convinti che
‑ una democrazia compiuta è quella in cui agli elettori è dato di scegliere sia il Governo del Paese, sia i rappresentanti in Parlamento;
‑ una riforma elettorale è oggi indispensabile per evitare non solo il rischio di maggioranze diverse tra Camera e Senato, ma anche il rischio di un forte aumento delle astensioni dal voto per protesta contro la legge attuale che non consente la scelta tra i candidati al Parlamento;
‑ oggi nessuna riforma elettorale è politicamente e praticamente possibile, se non sulla base di una forte pressione dell’opinione pubblica e della convergenza tra le forze politiche maggiori;
‑ il sistema fondato sul modello dell’uninominale maggioritario, in una o più delle molte sue possibili declinazioni, è probabilmente – oltre che quello dotato del più largo consenso nell’opinione pubblica – anche quello sul quale la convergenza tra le forze politiche maggiori è più facile;
‑ esistono soluzioni tecniche sulle quali questa convergenza è agevolmente prospettabile in tempi brevi.
Ci impegniamo dunque a promuovere nel Paese e in Parlamento la più ampia convergenza su di una riforma elettorale ispirata al modello del sistema uninominale maggioritario.
Marilena Adamo (PD)
Mario Baldassarri (FLI)
Mario Barbi (PD)
Anna Maria Carloni (PD)
Stefano Ceccanti (PD)
Franca Chiaromonte (PD)
Vannino Chiti (PD)
Candido De Angelis (FLI)
Benedetto Della Vedova (FLI)
Salvo Fleres (PdL)
Paolo Gentiloni (PD)
Maria Ida Germontani (FLI)
Domenico Gramazio (PdL)
Pietro Ichino (PD)
Andrea Marcucci (PD)
Ignazio Marino (PD)
Antonio Martino (PdL)
Enrico Morando (PD)
Enrico Musso (PdL)
Magda Negri (PD)
Adriana Poli Bortone (UDC)
Giorgio Tonini (PD)
Adolfo Urso (FLI)
Walter Verini (PD)
Giuseppe Viespoli (FLI)