Per un sistema dell’istruzione fondato sull’autonomia e la responsabilizzazione degli istituti
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Proposta a cura di Giovanni Cominelli, presentata dalla Fondazione Kuliscioff, 5 dicembre 2020 – In argomento v. anche, ultimamente, l’articolo di Andrea Ichino Stato e mercato: la falsa alternativa del dopo-Covid nella Scuola Continua…
“[…] Le categorie degli insegnanti e degli amministrativi e tecnici si stanno proteggendo indiscriminatamente senza tener conto degli interessi essenziali del fruitore dell’insegnamento, il cui diritto all’istruzione viene messo sistematicamente all’ultimo posto […]”
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Lettera pervenuta il 29 agosto 2020 – In argomento v. anche Stato e mercato: la falsa alternativa del dopo-Covid nella scuola Continua…
Gestire centralmente un pachiderma con oltre un milione di dipendenti è molto difficile; e il disastro a cui assistiamo ne fornisce ancora una volta l’evidenza
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Editoriale telegrafico di Andrea Ichino pubblicato sul Corriere della Sera il 27 giugno 2020 – In argomento v. anche l’articolo dello stesso autore pubblicato sul Foglio del 22 maggio 2020, Tre miliardi per Alitalia, uno e mezzo per la scuola Continua…
Preferiamo continuare a bruciare risorse per tenere in vita la compagnia di bandiera, lasciando all’ultimo posto le esigenze del sistema dell’istruzione, che fa acqua da molte parti
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Articolo di Andrea Ichino pubblicato sul quotidiano il Foglio il 22 maggio 2020 – In argomento v. anche la mia nota nella Nwsl n. 522, Follie imperscrutabili (e bi-partisan) del 18 maggio Continua…
L’articolo 33 della Costituzione, se fosse stato in vigore nel ‘600, avrebbe protetto Galileo contro l’Inquisizione che gli vietava di studiare il moto dei pianeti intorno al Sole, ma non lo avrebbe protetto contro un rifiuto del Papa di finanziare quegli studi
Botta e risposta tra Giuseppe Mingione, professore di analisi matematica presso l’Università di Parma e Andrea Ichino, professore di Economia del Lavoro presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze, innescato dall’articolo di quest’ultimo sul quotidiano Il Foglio del 19 febbraio, Perché la rivolta dei ricercatori contro la valutazione è sbagliata: ivi il primo di una catena di link ad altri suoi interventi precedenti sullo stesso tema Continua…
Esistono due soli modi per valutare la ricerca e la didattica: il “modello USA” nel quale la valutazione è fatta dagli studenti scegliendo l’università, e il “modello europeo”, nel quale è lo Stato a decidere i criteri da utilizzare per la valutazione e l’erogazione dei fondi – Rifiutarli entrambi non ha senso
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Articolo di Andrea Ichino pubblicato sul quotidiano Il Foglio il 19 febbraio 2020 – In argomento v. anche, dello stesso A.I., Scappano i giovani che rifiutano l’appiattimento Continua…
C’è un nesso tra il cedimento del Governo alle pressioni per “secretare” i risultati dei test Invalsi e il crescere del numero dei ragazzi che se ne vanno all’estero
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Editoriale telegrafico di Andrea Ichino pubblicato sul Corriere della Sera del 18 febbraio 2020 – In argomento v. anche quello di Aldo Grasso del 16 febbraio Continua…
Quando si secretano i risultati delle prove obiettive di efficacia dell’insegnamento, si ridimensionano anche le ambizioni: della Scuola e del Paese
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Editoriale telegrafico di Aldo Grasso, pubblicato sul Corriere della Sera il 16 febbraio 2020 – In argomento v. anche Una maturità sempre meno affidabile Continua…
La media inferiore e superiore degli anni ’50 e primi ’60 praticava una selezione che oggi giustamente consideriamo inaccettabile; però insegnava a scrivere – Ciò che la scuola media di oggi non fa più
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Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 509, 4 novembre 2019 – In argomento v. anche la lettera del professor Giorgio Ragazzini Don Milani e il donmilanismo, del maggio 2018, e l’articolo di Andrea Ichino del 4 ottobre scorso, L’istruzione rubata Continua…