CHI DISSENTE IN PARLAMENTO PUÒ RALLENTARE IL DIBATTITO, MA NON FINO ALLA PARALISI – PUNTANDO ALLA PARALISI DEL SENATO, IL M5S DIMENTICA DI ESSERE NATO ANCHE PER PROTESTARE CONTRO L’INCONCLUDENZA DELLA POLITICA E DELLE ISTITUZIONI
Intervento svolto nel corso della sessione del Senato del 30 luglio 2014 nella discussione circa una delibera della Giunta del Regolamento, favorevole all’interpretazione del Regolamento adottata dal Presidente al fine di limitare gli effetti delle pratiche ostruzionistiche di SEL e del M5S (6000 emendamenti) sul disegno di legge n. 1429/2014, recante la riforma costituzionale Continua…
IL MINISTRO RISPONDE IN DIRETTA SULLA RIFORMA DEI SERVIZI PER L’IMPIEGO E DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI, ASSICURANDO CHE IL FONDO PER LA SPERIMENTAZIONE REGIONALE DEL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE STA PER ESSERE ATTIVATO
Resoconto stenografico della seduta pomeridiana del Senato del 3 luglio 2014 – A norma del regolamento, nel question time interviene, per ciascun argomento, un senatore per gruppo, in ordine di dimensione del gruppo (per questo motivo il mio intervento è l’ultimo in ciascuna delle due serie) – La risposta alla mia interrogazione sull’emanazione del regolamento del Fondo per le Politiche attive è evidenziata in grassetto nel primo dei due interventi del ministro Continua…
IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DI CUI ALL’ARTICOLO 67 NON SIGNIFICA CHE IL PARLAMENTARE PUÒ FARE QUEL CHE GLI PARE, MA CHE EGLI È IL SOLO INTERPRETE DEL MANDATO RICEVUTO DAI PROPRI ELETTORI E NON PUÒ RINUNCIARE A QUESTA PREROGATIVA IN FAVORE DEL PROPRIO PARTITO
Intervento svolto nella seduta antimeridiana del Senato dell’11 giugno 2014, sulle dimissioni di due senatrici del Movimento 5 Stelle
Continua…
NEL DECRETO MANCANO MOLTE COSE, MA ESSO AMBISCE A SEGNARE, SUL PIANO DELLA CULTURA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI IL PASSAGGIO DEL NOSTRO ORDINAMENTO DEL LAVORO DAL XX AL XXI SECOLO
Testo della replica del Relatore, conclusiva della discussione generale sul disegno di legge n. 1464/2014, di conversione in legge del d.-l. n. 34/2014, svolta nella seduta antimeridiana del Senato del 7 maggio 2014 – In argomento v. anche la relazione introduttiva svolta il giorno prima – Inoltre Perché quel “preambolo è importante, editoriale telegrafico del 5 maggio, e gli emendamenti al decreto-legge n. 34/2014 concordati tra i partiti di maggioranza e presentati venerdì dal Governo in Commissione Lavoro del Senato Continua…
IL NESSO TRA IL DECRETO E IL DISEGNO DI RIFORMA ORGANICA CHE PREVEDE IL CODICE SEMPLIFICATO E L’INTRODUZIONE DEL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A PROTEZIONE CRESCENTE – L’IMPATTO DELLA NUOVA DISCIPLINA DEL CONTRATTO A TERMINE SULL’APPARATO SANZIONATORIO
Relazione introduttiva della discussione sul disegno di legge n. 1464/2014, di conversione in legge del d.-l. n. 34/2014, svolta in apertura della seduta pomeridiana del Senato, 6 maggio 2014 – E on line anche la mia replica conclusiva della stessa discussione – In argomento v. pure il mio editoriale telegrafico del 5 maggio, Perché quel “preambolo è importante, e gli emendamenti al decreto-legge n. 34/2014 concordati tra i partiti di maggioranza e presentati venerdì dal Governo in Commissione Lavoro del Senato
Continua…
NONOSTANTE LE MODIFICHE APPORTATE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI, IL DECRETO SUL LAVORO RESTA UN PASSAGGIO IMPORTANTE IN DIREZIONE DI UNA REGOLAZIONE PIÙ SEMPLICE E DI UN MERCATO PIÙ FLUIDO – IL PROVVEDIMENTO DOVREBBE ESSERE PERÒ RIEQUILIBRATO SUL VERSANTE DEL RAPPORTO A TEMPO INDETERMINATO
Relazione alla Commissione Lavoro del Senato, in apertura della discussione generale sul decreto-legge n. 34 in materia di lavoro, 29 aprile 2014 – In argomento v. anche il mio primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 294 e la documentazione disponibile nella sezione Lavoro di questo sito sugli sviluppi della discussione sul decreto in Senato Continua…
UNA RASSEGNA PUNTUALE DELLE DELEGHE LEGISLATIVE CHE IL GOVERNO CHIEDE AL PARLAMENTO IN MATERIA DI RISCRITTURA SEMPLIFICATA DELLA NORMATIVA SUI RAPPORTI DI LAVORO, SERVIZI PER L’IMPIEGO E AMMORTIZZATORI SOCIALI
Relazione sul disegno di legge n. 1428, di iniziativa del Governo, recante Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino dei rapporti di lavoro e di sostegno alla maternità e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, svolta il 23 aprile 2014 davanti alla Commissione X, Industria, Commercio e Turismo, in funzione del parere da questa espresso alla Commissione XI, Lavoro e Previdenza Sociale, competente per l’esame del provvedimento in sede referente – Alcune considerazioni di sintesi sulla struttura complessiva del disegno di legge e sul nesso logico che lega le sue tre parti principali sono contenute nelle Considerazioni finali che chiudono la relazione Continua…
IL COMPORTAMENTO DEI SENATORI DI BEPPE GRILLO APPARE TROPPO FREQUENTEMENTE ISPIRATO A UN RIFIUTO A PRIORI NEI CONFRONTI DELL’ISTITUZIONE A CUI APPARTENGONO: RIFIUTO DI CUI, PERALTRO, ESSI NON PAIONO IN GRADO DI VERBALIZZARE IL MOTIVO
Estratto dal resoconto stenografico della seduta pomeridiana del Senato del 15 aprile 2014 – Per la migliore comprensione del senso del mio intervento, va chiarito che in apertura di questa come di numerose altre sedute del Senato il Gruppo M5S vota contro l’approvazione del verbale, pur in assenza di qualsiasi contestazione specifica circa il suo contenuto – Le notazioni tra parentesi quadre sono mie Continua…
L’INCONCLUDENZA DELLA POLITICA ITALIANA, LE SUE RADICI E IL RISCHIO DEL SUO PERDURARE NONOSTANTE LA CRISI – IL SENSO DEL PROGRAMMA “SCEGLI L’EUROPA” E DELLA COALIZIONE DI FORZE LIBERAL-DEMOCRATICHE UNITE NELLA LISTA DELL’ALDE PER LA RIFORMA EUROPEA DELL’ITALIA
Intervento nel corso della manifestazione svoltasi a Milano il 12 aprile 2014, per l’inaugurazione della campagna di Scelta Civica in vista delle elezioni europee del 25 maggio – In argomento v. anche il mio intervento del 15 novembre 2012 alla Leopolda, a Firenze, in occasione dell’inaugurazione della campagna per le primarie di Matteo Renzi Continua…
A PAROLE DESTRA E SINISTRA DICHIARANO, IN ASTRATTO, DI VOLER DIFENDERE LA LIBERTA’ DI ACCESSO A PROFESSIONI E MESTIERI, MA NEI SINGOLI CASI FINISCONO SEMPRE COL SOSTENERE LE ISTANZE DI CHIUSURA AVANZATE DAGLI INSIDERS
Interventi svolti nella seduta antimeridiana del Senato del 23 marzo 2014 sull’emendamento 2.0.4, testo 2, al disegno di legge n. 471 recante Modifiche agli articoli 348, 589 e 590 del codice penale, nonché agli articoli 123 e 141 del testo unico delle leggi sanitarie, di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, nonché all’articolo 8 della legge 3 febbraio 1989, n. 39, in materia di esercizio abusivo di una professione e obblighi professionali
Continua…