I MAGISTRATI POSSONO FARE MOLTISSIMO, ANCHE A LEGISLAZIONE INVARIATA, PER RIDURRE I TEMPI DELLA GIUSTIZIA CIVILE, COSÌ GUADAGNANDO PRESTIGIO E CREDIBILITÀ AGLI OCCHI DELLA CITTADINANZA
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 366, 2 novembre 2015 Continua…
INTERPRETANO UNA DISPOSIZIONE COMUNE ALLA LEGGE FORNERO DEL 2012 E ALLA NUOVA DISCIPLINA, EQUIPARANDO LA CONTESTAZIONE DI UN COMPORTAMENTO LECITO ALLA INSUSSISTENZA DEL FATTO CONTESTATO, AI FINI DELLA REINTEGRAZIONE: UN ORIENTAMENTO RAGIONEVOLE (SE LA CONDOTTA CONTESTATA È DAVVERO LECITA)
Nota tecnica sulle sentenze della Corte di Cassazione 13 ottobre 2015 n. 20540 e n. 20545 – In argomento v. anche Licenziamenti: la questione del controllo di proporzionalità Continua…
QUANDO PIÙ DI METÀ DEI DIPENDENTI DI UN UFFICIO PUBBLICO PRATICANO L’ASSENTEISMO ABUSIVO, LA PRIMA COSA DA FARE È LICENZIARE IL DIRIGENTE (E NON OCCORRE AFFATTO LA CONDANNA PENALE PER FARLO)
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 365, 24 ottobre 2015, pubblicato anche sul quotidiano l’Unità il giorno successivo – In argomento segnalo il capitolo “Nullafacenti pubblici: chi, dove, come, quanti. Testimonianze in diretta”, nel mio libro I Nullafacenti. Perché e come reagire alla più grave ingiustizia della nostra amministrazione pubblica, ora disponibile in edizione tascabile economica nella collana Oscar Mondadori, 2006 Continua…
DIALOGO IMMAGINARIO TRA DUE ESPONENTI DI VERTICE DEL PARTITO DEMOCRATICO SULLA LOGICA POLITICA CHE SOTTENDE IL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA PER IL 2016 PRESENTATO IN QUESTI GIORNI DAL GOVERNO AL PARLAMENTO
Editoriale per la Nwsl n. 364, 19 ottobre 2015 – Premio per il primo lettore che individuerà gli esponenti politici i cui nomi si nascondono sotto i due nomi di fantasia Continua…
ANCHE NEL SISTEMA ELETTORALE BASATO SUL COLLEGIO UNINOMINALE L’ELETTO È UN “NOMINATO”, POICHÉ LA SUA CANDIDATURA È DECISA DAL PARTITO, MA QUESTO NULLA TOGLIE AL CARATTERE DEMOCRATICO DI QUEL METODO DI SELEZIONE DEL PERSONALE POLITICO
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 364, 19 ottobre 2015 Continua…
UNA FIGURA CHE HA IMPERSONATO IL DIRITTO DEL LAVORO ITALIANO NEL SECOLO XX, IMPARTENDO UNA LEZIONE PREZIOSA DI INDIPENDENZA E NON FAZIOSITÀ, SIA SUL TERRENO POLITICO SIA SU QUELLO ACCADEMICO
Intervento nel corso delle Conversazioni Giuseppe Pera, svoltesi a Lucca nel convento di San Cerbone il 17 e 18 ottobre 2015, nel trentesimo della morte della grande giuslavorista Continua…
IL “NO” DELLA CGIL AL DECENTRAMENTO DELLA CONTRATTAZIONE SALARIALE CONTRADDICE IL SUO “SÌ” ALLA POLITICA ECONOMICA DELLA BCE, CIOÈ ALLA INTERPRETAZIONE PIÙ ESPANSIVA DI CUI DISPONIAMO DEL SISTEMA DELL’EURO
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 362, 12 ottobre 2015 – In argomento v. anche il mio contributo all’assemblea nazionale di LibertàEguale (Orvieto, 26 settembre 2015), Contrattazione: le quattro ragioni per una svolta e il mio articolo pubblicato sul Foglio l’8 ottobre 2015, Contro il totem dell’inderogabilità del contratto nazionale Continua…
LA DIFESA SENZA QUARTIERE DEL RUOLO DOMINANTE DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE, DA PARTE DELLA VECCHIA SINISTRA, SI SCONTRA CON ESIGENZE DI COERENZA ECONOMICA, ETICA E SOCIALE CHE CONVERGONO, CHE SPINGONO A SPOSTARE IL BARICENTRO DELLA CONTRATTAZIONE SUI LUOGHI DI LAVORO
Articolo pubblicato sul quotidiano il Foglio l’8 ottobre 2015 – Sullo stesso tema v. più ampiamente Contrattazione: quattro ragioni per una svolta Continua…
APPUNTI SU DI UNA SETTIMANA DI COLPI SOTTO LA CINTURA NEL DIBATTITO SULLA RIFORMA COSTITUZIONALE IN SENATO (E NON SOLO LÌ)
Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 362, 4 ottobre 2015 – Su alcuni altri aspetti della discussione parlamentare di questi giorni forse non adeguatamente messi in rilievo dai media v. il secondo editoriale telegrafico, Il paradosso dell’emendamento Cociancich, e il terzo, Il paradosso della nuova passione del M5S per il voto segreto Continua…
PERCHÉ MAI UN SENATORE DOVREBBE NASCONDERE AGLI ELETTORI LE PROPRIE SCELTE SUI CONTENUTI DELLA COSTITUZIONE, O (PEGGIO) SULLA DURATA O CADUTA DEL GOVERNO?
Terzo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 362, 1° dicembre 2015 – Su alcuni altri aspetti della discussione parlamentare di questi giorni forse non adeguatamente rilevati dai media v. il primo editoriale telegrafico, I bombardamenti di Kunduz e i gestacci di Palazzo Madama, e il secondo, Il paradosso dell’emendamento Cociancich Continua…