L’UNITÀ SINDACALE POSSIBILE

L’appello lanciato da Maurizio Landini il 1° maggio non sembra poter preludere davvero al superamento delle divergenze tra Cgil Cisl e Uil – Il massimo di unità sindacale oggi possibile è probabilmente un avviso comune al governo per una legge leggera su rappresentanza ed effetti della contrattazione collettiva

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Articolo pubblicato su lavoce.info il 7 maggio 2019, corredato con una scheda a cura di G. Ardito sui dati relativi all’andamento delle iscrizioni a Cgil Cisl e Uil negli ultimi anni – In argomento v. anche il mio articolo pubblicato sullo stesso sito il 28 gennaio 2019, Lettera aperta al nuovo segretario della Cgil Continua…

QUOTA 500

Considerati i contenuti impegnativi e in parte specialistici, il mezzo migliaio di numeri della Nwsl e i suoi 17.000 lettori sono un traguardo che merita di essere in qualche modo sottolineato

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 499, 29 aprile 2019 – Su di una analoga ricorrenza precedente v. Otto anni di Nwsl: una antologia e Ancora sugli otto anni di questa Nwsl Continua…

SE IL 1° MAGGIO FOSSE DEDICATO A CHI IL LAVORO NON CE L’HA…

… si dovrebbe parlare seriamente dei tre problemi più gravi: come rafforzare la domanda di manodopera, come colmare il gap tra Nord e Sud, come adeguare la formazione professionale alle sfide dell’evoluzione tecnologica

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Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 499, 29 aprile 2019 – In argomento v. anche La Festa del Lavoro nel cinquantenario di don Milani, del 1° maggio 2017, e Non è ancora una festa di tutti gli italiani, del 1° maggio 2016 Continua…

DUE GOVERNI IN UNO, CON DUE IDEE OPPOSTE SULLA POLITICA ECONOMICA

Il DEF, col quale il ministro Tria riconosce esplicitamente la responsabilità dell’Esecutivo nella crisi economico-finanziaria italiana, verrà approvato dal Parlamento con una mozione voluta dai due vicepremier, che esprime una linea diametralmente opposta

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Primo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 498, 15 aprile 2019 – In argomento v. anche La responsabilità della crisi economico-finanziaria in cui l’Italia sta di nuovo cadendo, del 26 novembre scorso; inoltre l’editoriale telegrafico del 16 dicembre scorso, L’incredibile incoerenza del Governo  Continua…

IL JOBS ACT COMUNISTA

Nella Cina di Xi-Jinping una norma del 2012 stabilisce un’indennità di licenziamento rigidamente determinata in una mensilità per ogni anno di servizio: nessuna job property neppure nell’ultimo grande Paese comunista

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Terzo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 498, 15 aprile 2019 – È online su questo sito il testo del Codice del Lavoro in vigore in Cina dal 1° gennaio 2008, modificato per l’aspetto che qui interessa nel 2012 – Per un confronto tra il nuovo severance cost cinese e quello dei maggiori Paesi europei v. L’indennità di licenziamento nei Paesi europei maggiori Continua…

IL REDDITO A CINQUE STELLE E LA FINE DEL LAVORO PART-TIME

Il rischio che pian piano la gente metta a fuoco la possibilità di incassare di più stando a casa o lavorando al nero (e nascondendo matrimonio e auto)

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 498, 15 aprile 2019 – In argomento v. anche i miei due editoriali telegrafici del 4 febbraio scorso: Reddito di cittadinanza – 1. I rischi dell’improvvisazione e 2. Quattro contraddizioni gravi; inoltre la scheda della Fondazione Kuliscioff Perché il reddito di cittadinanza sarà la tomba delle politiche attive del lavoro Continua…

BREXIT: TRE MOTIVI PER ACCORDARE ALL’UK UN RINVIO LUNGO (SEMPRECHÉ LO CHIEDA)

Perché è sbagliata l’idea che una “uscita temporanea” del Regno Unito sia preferibile per la costruzione della nuova UE: molto meglio un rinvio lungo, che consenta ai britannici di correggere l’errore commesso il 23 giugno 2016

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Primo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 497, 1° aprile 2019 – In argomento v. anche i miei editoriali telegrafici del 26 giugno 2016: Forse non tutta la Brexit vien per nuocere e E se poi non uscissero affatto? Continua…

IL PULLMAN SEQUESTRATO SULLA PAULLESE E IL DOVERE DI DUE INSEGNANTI

Nessuna pretesa di giudicare il loro comportamento in una situazione molto difficile, senza conoscere tutti i dettagli; ma alcune domande, non retoriche, abbiamo il dovere di  porcele

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 497, 23 marzo 2019 – In argomento v. anche La diligenza del professore e la libertà di insegnamento, dell’agosto 2015  Continua…

UN COSTO INSOSTENIBILE (MA IGNORATO) DELLA RINUNCIA AL PROGETTO TAV

C’è un’enorme voce negativa che la Commissione incaricata dal ministro Toninelli ha del tutto dimenticato: la perdita di affidabilità dell’Italia, agli occhi del resto del mondo, come partner per qualsiasi futura iniziativa comune

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 496, 15 marzo 2019 – In argomento v. anche L’ideologia del NO a tutto Continua…

LA ZAMPA DI PECHINO, IL RINGHIO DI WASHINGTON E IL VERO INTERESSE DEGLI EUROPEI

La “Via della Seta” può diventare un progetto bellissimo, ma probabilmente solo se a negoziarne i contenuti sarà l’Europa unita e non i singoli Paesi in ordine sparso

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Primo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 496, 14 marzo 2019 – In argomento v. anche Chi occupa i vuoti lasciati da Trump Continua…

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