Non basta a spiegarlo né l’alta percentuale degli anziani, né quella dei contagiati non sottoposti al test: la letalità dipende in gran parte dal rapporto tra malati gravi e posti-letto in reparti di terapia intensiva
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Articolo di Carlo Favero, Andrea Ichino e Aldo Rustichini pubblicato il 3 aprile 2020 sul quotidiano il Foglio e sul sito lavoce.info – Sul tema della pandemia v. anche la serie di editoriali telegrafici di cui l’ultimo è La pandemia e la parità di trattamento fra i lavoratori: ivi il link che consente di risalire ai precedenti Continua…
È importante individuare tutti gli obiettivi rilevanti di qualsiasi intervento terapeutico contro l’infezione da coronavirus: che non necessariamente sono solo quelli che hanno originariamente in testa i ricercatori – Su questo terreno anche il contributo di chi non è né medico né infermiere è necessario
Invito alla partecipazione a una ricerca progettata a livello planetario da un team internazionale di medici, 3 aprile 2020 – Segue il link al sito della rilevazione, dove si trovano ulteriori informazioni sul metodo e l’oggetto della ricerca e il questionario da compilare – La compilazione del questionario richiede dai 10 ai 15 minuti Continua…
L’economia mondiale potrà sopportare solo per poche settimane le misure restrittive che stiamo vivendo: il rischio di una recessione profonda e duratura è reale e il vaccino potrebbe arrivare troppo tardi; una via d’uscita è tuttavia possibile
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Articolo di Andrea Ichino, Giacomo Calzolari e Andrea Mattozzi, tutti dello European University Institute di Fiesole, Aldo Rustichini, della Minnesota University, Giulio Zanella, della University of Adelaide e Massimo Anelli della Università Bocconi, pubblicato sul sito vox.eu il 24 marzo 2020 – Al testo originale in inglese fa seguito una versione italiana, aggiornata nei punti 4 e 7, che è stata pubblicata sul sito Corriere.it il 26 marzo 2020 Continua…
“[…] Pensare che i sentimenti tra le persone, l’amore per lo studio, la passione civile, le intelligenze, la riflessione personale possano essere condivise e tramandate all’interno del nucleo, e allo stesso tempo siano capaci di dialogare con il mondo, è la ragione principale per cui una famiglia ha ragione di esistere […]”
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Lettera pervenuta il 16 febbraio 2020 – Le altre lettere e le recensioni del libro La casa nella pineta sono agevolmente raggiungibili attraverso la pagina web a esso dedicata Continua…
Anche l’atrocità degli italiani uccisi nelle foibe è un abominio – Ma il genocidio nazista degli ebrei merita uno spazio e una riflessione a sé, nella nostra memoria, perché fu la conseguenza di un odio non dettato da vendetta o da interesse economico, politico, o territoriale: fu odio gratuito, fine a sé stesso
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Lettera pervenuta il 10 febbraio 2020, Giornata Nazionale per le Vittime delle Foibe, in riferimento al video Liliana Segre ricorda Auschwitz a Strasburgo, diffuso con la Nwsl n. 515 di quel giorno, e a Nel Giorno della Memoria: l’addio di Etti Hillesum al mondo, diffuso con la Nwsl precedente Continua…
“[…] Pagine che attraggono così tanto, che in una giornata si arriva all’ultima parola, con la voglia di riprenderne daccapo la lettura […]”
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Recensione a cura di Franco Presicci del libro Il segreto del Naviglio Grande, pubblicata il 12 febbraio 2020 sul sito Minerva News, organo organo di divulgazione dell’associazione Minerva, Università del tempo libero e del sapere di Crispiano (Taranto) – Tutte le altre recensioni dello stesso libro sono facilmente raggiungibili dalla pagina web a esso dedicata
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“Il 27 gennaio 1945 per noi non fu la liberazione: fu l’inizio della lunga marcia della morte”… – … e al suo ritorno a Milano, dopo la Liberazione, una ex-compagna di scuola: “Segre, dove sei stata tutto questo tempo? Da prima della guerra non ti ho più vista!”
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Intervento della senatrice a vita Liliana Segre al Parlamento Europeo, 29 gennaio 2020, in occasione della Giornata della Memoria – In argomento v. anche Nel Giorno della Memoria: l’addio al mondo di Etti Hillesum Continua…
Alle radici culturali del Jobs Act e di alcuni orientamenti giurisprudenziali a esso drasticamente opposti: il mensile Mondoperaio pubblica un inedito di Giorgio Pecorini
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Articolo di Giorgio Pecorini risalente al 2012, ma rimasto inedito, in corso di pubblicazione sul numero di febbraio 2020 di Mondoperaio, con la nota redazionale qui sotto riportata e la mia lettera inviata in risposta all’Autore – Nel testo dell’articolo i link alle mie interviste del novembre 2012 citate, nonché della lettera di don Lorenzo Milani a mio padre dell’11 maggio 1959, essa pure citata – Al mio rapporto con il Priore di Barbiana è dedicato il quinto capitolo de La casa nella pineta Continua…
Due periodi nella storia dello stabilimento: con un bilancio molto positivo il primo (anni ’60), molto meno il secondo
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Messaggio pervenuto il 24 gennaio 2020 – In argomento v. anche Ancora sull’inquinamento atmosferico prodotto dall’Ilva
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L’ultimo messaggio al mondo di una testimone straordinaria della fede ebraica e cristiana, scritto sul treno che la sta portando ad Auschwitz
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Cartolina indirizzata a Christine van Nooten, che Etty Hillesum lasciò cadere presso Glimmen, nei Paesi Bassi, dal carro-bestiame sul quale era stata caricata con la sua famiglia per la deportazione verso il campo di sterminio, martedì 7 settembre 1943 (la cartolina, forse non ancora affrancata, venne fortunosamente raccolta da qualcuno che la spedì poco dopo alla destinataria) – E.H. morirà ad Auschwitz meno di tre mesi dopo, il 30 novembre dello stesso anno – Ebrea olandese, E.H. avrebbe avuto la possibilità di sottrarsi alla deportazione nazista; ma scelse di non farlo per vivere fino in fondo quell’esperienza insieme al suo popolo, ponendosi fino all’ultimo al servizio dei più deboli e smarriti nel “campo di transito” allestito dalle SS a Westerbork – Il suo diario degli ultimi due anni (1941-1943) costituisce una delle testimonianze più straordinarie della continuità tra fede ebraica e fede cristiana (ancorché mai tradotta, quest’ultima, in un’adesione formale a una chiesa) e della sperimentazione quotidiana, nelle condizioni più difficili e drammatiche, del significato concreto della parola evangelica “salvezza” – In argomento v. anche il post con cui su questo sito è stato celebrato il Giorno della Memoria l’anno scorso: Il lavoro che uccide, il lavoro che salva Continua…