RACCONTO COME ENTRÒ NELLA MIA VITA E NE CAMBIÒ IL CORSO – E CHIEDO CHE LA CHIESA ORA RICONOSCA L’ERRORE GRAVE DELL’OSTRACISMO CON CUI TENTÒ (SENZA SUCCESSO) DI ISOLARLO E MORTIFICARLO
Articolo pubblicato sul Corriere della Sera del 18 aprile 2014
RACCONTO COME ENTRÒ NELLA MIA VITA E NE CAMBIÒ IL CORSO – E CHIEDO CHE LA CHIESA ORA RICONOSCA L’ERRORE GRAVE DELL’OSTRACISMO CON CUI TENTÒ (SENZA SUCCESSO) DI ISOLARLO E MORTIFICARLO
Articolo pubblicato sul Corriere della Sera del 18 aprile 2014
LA PROPOSTA DI RICONOSCERE ANCHE IN ITALIA LEGITTIMAZIONE E DIGNITÀ PROFESSIONALE A QUESTA FIGURA, SULLA SCORTA DELL’ESPERIENZA POSITIVA DEI PAESI EUROPEI PIÙ AVANZATI: SVIZZERA, DANIMARCA, GERMANIA, PAESI BASSI, SVIZZERA, AUSTRIA E SVEZIA
A seguito di un attento studio della questione ho firmato il disegno di legge d’iniziativa del senatore Sergio Lo Giudice (PD) , presentato al Senato il 9 aprile 2014. Non ritengo probabile che questa iniziativa porti all’emanazione di una legge in tempi brevi, ma sono convinto dell’utilità dell’apertura di un dibattito e di una presa di coscienza diffusa del problema della inapplicabilità dei criteri normali di comportamento e di qualificazione delle attività umane in situazioni di carattere eccezionale. Restano aperti – e, a mio avviso, ancora irrisolti, ma non insolubili – il problema di un’attività di “assistenza sessuale”, sia pure ben delimitata nel suo contenuto, praticata professionalmente e quindi con preclusione di un profondo coinvolgimento affettivo, e il problema della delimitazione del tipo e grado della disabilità al di sotto del quale l’assistenza sessuale non può costituire oggetto del servizio professionale previsto e disciplinato dalla legge; in entrambi i casi è probabilmente meglio che entrambi i problemi vengano risolti in sede regolamentare, sulla base delle esperienze e buone pratiche disponibili nel panorama internazionale, come disposto nel terzo comma dell’articolo unico di cui il disegno di legge si compone.
GLI ARGOMENTI CONTENUTI NELLA SENTENZA DEL 1883 E IN UN SAGGIO DI ILLUSTRE GIURISTA DEL 1957 PER GIUSTIFICARE L’ESCLUSIONE DELLE DONNE DALLA PROFESSIONE FORENSE E DALLA MAGISTRATURA
Estratto dalla motivazione della sentenza della Corte d’Appello di Torino 11 novembre 1883 che ha annullato l’iscrizione all’Albo degli Avvocati e Procuratori della dott. Lidia Poet, laureata in Giurisprudenza nel 1881, prima donna avvocato (ma per breve periodo): il testo è tratto da un saggio di Celestina Tinelli, contenuto nel libro di Ilaria Li Vigni, Avvocate. Sviluppo e affermazione di una professione, Angeli, 2013, p. 167 – Segue un estratto da E. Ranelletti, La “donna-giudice” ovverosia la “grazia” contro la “giustizia”, Giuffrè, 1957 – In Italia le donne sono state ammesse per legge alla professione forense solo nel 1919, alla magistratura solo nel 1963 – La discriminazione sistemica nei confronti delle donne nasce e si mantiene più o meno in questo modo in tutti i settori in cui essa si manifesta: nella misura in cui l’accesso a una funzione è vietato o reso difficile a un gruppo di persone, queste sono indotte a non investire nelle proprie capacità di svolgerla, così alimentando la tesi di una loro incapacità genetica e un circolo vizioso che può essere vinto soltanto con azioni positive volte a spezzarlo
DIAMO UN PICCOLO CONTRIBUTO AL GIORNO DELLA MEMORIA (27 GENNAIO) RICORDANDO LA FIGURA DI ETTY HILLESUM NEL CENTENARIO DELLA NASCITA, CON ALCUNI CENNI BIOGRAFICI E UNA PICCOLA ANTOLOGIA DEI SUOI PENSIERI
Adelphi ha pubblicato dapprima una selezione del Diario 1941-1943 (1985) e delle Lettere 1942-1943 di E.H. (1986); poi, nel 2012-2013, l’edizione integrale di essi, nella quale abbiamo scelto i brani qui riportati
È IN LIBRERIA UN LIBRETTO CHE SI PROPONE DI SPIEGARE PER IMMAGINI E IN TERMINI COMPRENSIBILI ANCHE AGLI ADOLESCENTI I TEMI CALDI DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
Riporto qui la copertina, una selezione delle illustrazioni e l’indice del mio libro Il lavoro spiegato ai ragazzi (e anche ad alcuni adulti), Mondadori, novembre 2013, pp. 160, € 13 – Sono on line il primo capitolo del libro, su che cos’è il lavoro e “che lavoro farò da grande”, e due paragrafi sul perché i ragazzi italiani migliori vanno a lavorare all’estero e sui vantaggi dei mercati del lavoro “densi”
DOCUMENTI CRIPTICI, LINGUAGGIO PER POCHI INIZIATI: LE LEGGI SONO IN MANO AD ANONIMI DIRIGENTI DEI MINISTERI CHE NON NE RISPONDONO
Articolo di Marco Sarti, pubblicato sul sito Linkiesta il 1° novembre 2013, in riferimento al mio intervento in Senato del 2 ottobre 2013 Continua…
È GIUSTO QUALIFICARE COME PROSTITUZIONE – CON TUTTO QUELLO CHE NE CONSEGUE SUL PIANO GIURIDICO – LO SVOLGIMENTO PROFESSIONALE DELL’ATTIVITÀ DI CHI AIUTA I PORTATORI DI HANDICAP GRAVE A ESERCITARE LA PROPRIA SESSUALITÀ, PUR AL DI FUORI DI UN RAPPORTO AFFETTIVO?
Notizia diffusa il 18 giugno scorso da Radioradicale, sulla base di un sondaggio di cui dà conto il sito www.disabili.com – In argomento segnalo anche il bel libro di Gianluca Nicoletti, Una notte ho sognato che parlavi, dove è narrata l’esperienza di vita vissuta di un genitore di ragazzo affetto da menomazione psichica – Segue la nota con cui ReteLib apre questa settimana il dibattito sui temi sottesi a questa difficile e delicata questione Continua…
LE MISURE A SOSTEGNO DELLA VALORIZZAZIONE, MANUTENZIONE E ACCESSIBILITÀ GLOBALE DEL PATRIMONIO NATURALISTICO E AMBIENTALE
Ottava scheda contenente una delle nove priorità presentate da Scelta Civica al Governo Letta, 18 giugno 2013 – V. anche la sintesi delle nove schede
LE OTTO MISURE DA ADOTTARE IN FUNZIONE DELL’ALLEGGERIMENTO DEL CARICO FISCALE, DELLA SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICA E DELLA PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY
Sesta delle nove schede presentate da Scelta Civica al Governo Letta, 18 giugno 2013 – V. anche la scheda di sintesi delle nove schede
RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE SU LAVORO E IMPRESA, RIMODULARE L’IMU, UTILIZZARE MEGLIO LE BANCHE-DATI DI CUI L’AMMINISTRAZIONE DISPONE PER COMBATTERE L’EVASIONE E RIDURRE IL PESO DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI AI CONTRIBUENTI
Quarta delle nove schede presentate da Scelta Civica al Governo Letta, 18 giugno 2013 – V. anche la sintesi delle nove schede