LE TRE GRANDI SFIDE PER IL SINDACATO CONFEDERALE

Per un verso il cambiamento del paradigma del mercato del lavoro e l’accelerazione dell’evoluzione tecnologica con l’automazione e l’intelligenza artificiale, per altro verso la stagnazione della produttività media del lavoro degli italiani, richiedono un profondo rinnovamento della strategia per l’emancipazione del lavoro nel secolo XXI

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Comunicazione all’Assemblea Nazionale della FIR-Cisl, svoltasi a
Frascati il 10 novembre 2023 – In argomento v. anche il mio articolo Sette punti per il patto proposto da Draghi Continua…

IL LAVORO CHE VERRÀ

L’impatto del progresso tecnologico e della crisi demografica sul mercato del lavoro – I mestieri che scompaiono e quelli che verranno – Su che cosa si può costruire la sicurezza di chi vive del proprio lavoro nel nuovo tessuto produttivo

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Slides di cui mi sono avvalso a Valmadrera il 19 ottobre 2023 per lo svolgimento del mio intervento introduttivo al dibattito promosso dall’associazione Progetto Valmadrera – In argomento v. anche la mia lezione al seminario promosso da LibertàEguale il 27 maggio 2023 su Mercato del lavoro: il rovesciamento di un paradigma  Continua…

SUL PARERE ESPRESSO DAL CNEL IN TEMA DI SALARIO MINIMO

Se le idee chiare su quello che si vuol fare non ci sono ancora, rinviare il progetto di legge in Commissione non è di per sé una cosa sbagliata; purché i parlamentari ne approfittino per chiarirsele: anche quelli di opposizione, su alcuni nodi non risolti nel loro progetto

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Intervista a cura di Fabio Paluccio pubblicata da ADN Kronos il 19 ottobre 2023 – In argomento v. anche la mia intervista pubblicata dal quotidiano La Stampa il 10 ottobre 2023
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IL VALORE DELL’INDIPENDENZA

Il ruolo e la peculiarità del lavoro libero-professionale nell’era dell’intelligenza artificiale e dell’automazione

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Slides delle quali mi sono servito per la presentazione della relazione introduttiva al convegno promosso a Lucca il 20 ottobre 2023 dal Comitato per le professioni ordinistiche su La responsabilità e il valore delle professioni nella società che cambia  Continua…

SALARIO MINIMO SECONDO IL COSTO DELLA VITA

Uno standard minimo universale è utile per correggere alcune distorsioni; ma non basta: occorrono anche più informazione, mobilità e formazione mirata agli sbocchi migliori effettivamente esistenti – Non basta, da sola, neanche la contrattazione collettiva: perché dove c’è lavoro povero, lì il contratto collettivo per lo più non arriva

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Intervista a cura di Luca Monticelli, pubblicata su La Stampa il 10 ottobre 2023 – In argomento v. anche il mio articolo pubblicato su lavoce.info il 6 ottobre scorso,  Se è il giudice a stabilire il minimum wage  Continua…

IL DIALOGO DIFFICILE TRA ECONOMISTI E GIUSLAVORISTI

Le ragioni della difficoltà – Le acquisizioni dell’approccio interdisciplinare in materia di definizione della causa del contratto di lavoro – Le conseguenze del contenuto assicurativo del contratto, sul terreno della disciplina della retribuzione, dei licenziamenti, della segmentazione dell’impresa, del divieto di discriminazioni

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Video della lezione tenuta all’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere il 22 giugno 2023 – Sono disponibili su questo sito anche le slides della lezione, che era stata svolta anche all’Università Bocconi il 9 gennaio 2023 e all’Università “La Sapienza” di Pisa l’8 maggio 2023
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INFORTUNI SUL LAVORO: È POSSIBILE PARLARNE IN MODO NON RETORICO?

Muoiono sul lavoro lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e imprenditori; ma, per nostra fortuna, oggi in azienda si muore cinque volte meno di mezzo secolo fa – La superficialità con cui prevalentemente se ne parla non aiuta a individuare i modi per rendere le fabbriche e i cantieri più sicuri

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Seconda parte dell’articolo di Claudio Negro contenuto nel numero 152 del bollettino
Mercato del lavoro News, organo della Fondazione Anna Kuliscioff, il 2 ottobre 2023 – V. anche, in proposito, quello che risposi 14 anni fa a un RLS (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza): Non c’è nulla di bianco nelle morti bianche  Continua…

SE È IL GIUDICE A STABILIRE IL MINIMUM WAGE

Un nuovo orientamento giurisprudenziale, che vede la magistratura assumersi il compito di determinare direttamente la giusta retribuzione caso per caso, evidenzia l’urgenza dell’istituzione per legge di uno standard minimo, che però tenga conto anche delle differenze del costo della vita

Articolo pubblicato sul sito lavoce.info il 6 ottobre 2023 – In argomento v. anche la mia ampia intervista del 27 luglio scorso, Salario minimo: un’idea giusta ma… Continua…

I DIFETTI DEL “DECRETO LAVORO”

I requisiti posti dalla nuova norma per il godimento del sostegno del reddito da parte degli “occupabili” sono molto laschi: meglio sarebbe stato non ridurre il sussidio, ma condizionarne in modo più rigoroso il godimento alla frequenza di corsi mirati a sbocchi occupazionali reali (che ci sono, eccome)


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Intervista a cura di Giacomo Govoni pubblicata sul Giornale, 21 settembre 2023 – In argomento v. anche la mia intervista al Riformista del 7 settembre 2023, Jobs Act: Perché il PD sbaglia ad accodarsi alla Cgil   Continua…

PERCHÉ IL PD SBAGLIA A SEGUIRE LA CGIL NELL’INIZIATIVA ANTI-JOBS ACT

Tornare al vecchio regime della job property nel settore privato segnerebbe un passo indietro sul piano dell’armonizzazione del nostro diritto del lavoro in seno alla UE;  e tornerebbe ad accentuare il divario tra protetti e non protetti nel nostro tessuto produttivo

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Intervista
a cura di Aldo Torchiaro pubblicata su Il Riformista il 7 settembre 2023 – In argomento v. anche L’ambivalenza del PD sul Jobs Act Continua…

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