SUL SEVERANCE COST E IL CONTENUTO ASSICURATIVO DEL RAPPORTO DI LAVORO IN ITALIA E IN CINA

Una utile discussione suscitata dal confronto tra la disciplina dei licenziamenti italiana e quella cinese, modificate entrambe tra il 2012 e il 2015, in modi e con contenuti differenti ma che presentano notevoli analogie

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Messaggio di Sergio Briguglio,
ricercatore Enea oltre che mio ex-studente del Master Europeo in Scienze del Lavoro, pervenuto il 15 aprile 2019, in riferimento al mio editoriale telegrafico Il Jobs Act comunistaSegue la mia risposta – Sulle nozioni di severance cost e di “contenuto assicurativo del rapporto di lavoro” v. il mio ultimo corso di Istituzioni di Diritto del Lavoro, e ivi particolarmente le lezioni 3, 22-23 e 29-32; inoltre, più ampiamente, il mio scritto su Il giustificato motivo oggettivo di licenziamento e il contenuto assicurativo del rapporto di lavoro, pubblicato sul n. 4/2018 della Rivista Italiana di Diritto del Lavoro
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SE IL 1° MAGGIO FOSSE DEDICATO A CHI IL LAVORO NON CE L’HA…

… si dovrebbe parlare seriamente dei tre problemi più gravi: come rafforzare la domanda di manodopera, come colmare il gap tra Nord e Sud, come adeguare la formazione professionale alle sfide dell’evoluzione tecnologica

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Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 499, 29 aprile 2019 – In argomento v. anche La Festa del Lavoro nel cinquantenario di don Milani, del 1° maggio 2017, e Non è ancora una festa di tutti gli italiani, del 1° maggio 2016 Continua…

“LAVORARE MENO, LAVORARE TUTTI”: SOGNO O REALTÀ?

NON È IL VOTO DEI VERI POVERI CHE SPIEGA IL SUCCESSO DEL M5S DEL 2018

Risposta ad Antonio Polito: l’assistenza può essere  necessaria ma solo il lavoro  fa uscire davvero dalla povertà – I dati veri sul disagio sociale ed occupazionale

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Articolo di Claudio Negro pubblicato il 25 aprile 2019 sul n. 48 di Mercato del Lavoro News, bollettino della Fondazione Anna Kuliscioff – Su questo sito sono disponibili anche le schede sulle statistiche relative al mercato del lavoro italiano curate da C.N. per lo stesso periodico: v. tra le ultime quella del 4 aprile sull’andamento dell’occupazione  e la precedente sulla questione del minimum wage Continua…

IL LATO PERVERSO DELLA CONTRATTAZIONE CENTRALIZZATA

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IL JOBS ACT COMUNISTA

Nella Cina di Xi-Jinping una norma del 2012 stabilisce un’indennità di licenziamento rigidamente determinata in una mensilità per ogni anno di servizio: nessuna job property neppure nell’ultimo grande Paese comunista

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Terzo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 498, 15 aprile 2019 – È online su questo sito il testo del Codice del Lavoro in vigore in Cina dal 1° gennaio 2008, modificato per l’aspetto che qui interessa nel 2012 – Per un confronto tra il nuovo severance cost cinese e quello dei maggiori Paesi europei v. L’indennità di licenziamento nei Paesi europei maggiori Continua…

IL CODICE DEL LAVORO CINESE

Esemplarmente chiaro nella forma, presenta notevoli assonanze con gli ordinamenti del lavoro dei Paesi occidentali, ma sorprende per il livello complessivamente molto basso del “contenuto assicurativo” del rapporto di lavoro

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I 97 articoli del Codice del Lavoro in vigore in Cina dal 1° gennaio 2008 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 12 aprile 2019,
Il Jobs Act comunista Continua…

LA LEGGE SUL WHISTLEBLOWING E GLI OBBLIGHI DI SEGRETO

L’impatto della nuova norma in materia di giusta causa di rivelazione del segreto, contenuta nella legge n. 179/2017, sull’impianto sistematico della disciplina del diritto dell’imprenditore (o dell’ente pubblico) al silenzio dei propri collaboratori, dipendenti o autonomi, sulle notizie riservate

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Slides utilizzate per lo svolgimento della relazione introduttiva del seminario promosso l’11 aprile 2019 dallo Studio Ichino Brugnatelli e Associati – In argomento v. anche la mia relazione alla Commissione Lavoro del Senato sulla legge in materia di whistleblowing, del 18 ottobre 2016, il testo del mio emendamento contenente l’attuale articolo 3 della legge n. 179/2017, e il mio intervento in Senato in sede di discussione generale sul disegno di legge in terza lettura, dell’11 ottobre 2017 Continua…

EVITIAMO AL MERCATO DEL LAVORO UNA NUOVA CAPORETTO, PLEASE…

A febbraio 2019, secondo i dati Istat, circa 43.000 occupati  in meno, di cui 33.000 a tempo indeterminato, rispetto a gennaio; ma è dall’inizio del secondo semestre 2018 che l’occupazione ha invertito la tenedenza precedente alla crescita

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Numero 47 di
Mercato del Lavoro News, bollettino della Fondazione AnnaKuliscioff a cura di Claudio Negro, 4 aprile 2019 – È online anche il numero precedente del bollettino, dedicato alla questione del minimum wage – In tema di andamento dell’occupazione v. anche il bollettino n. 43
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IL REDDITO A CINQUE STELLE E LA FINE DEL LAVORO PART-TIME

Il rischio che pian piano la gente metta a fuoco la possibilità di incassare di più stando a casa o lavorando al nero (e nascondendo matrimonio e auto)

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 498, 15 aprile 2019 – In argomento v. anche i miei due editoriali telegrafici del 4 febbraio scorso: Reddito di cittadinanza – 1. I rischi dell’improvvisazione e 2. Quattro contraddizioni gravi; inoltre la scheda della Fondazione Kuliscioff Perché il reddito di cittadinanza sarà la tomba delle politiche attive del lavoro Continua…

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