Alla parola “licenziamento collettivo”, subito scatta il riflesso pavloviano: sindacati, partiti e istituzioni, invece di rimboccarsi le maniche per ricollocare i lavoratori coinvolti presso le imprese che cercano e non trovano, li incoraggiano a erigere le barricate e ad aggrapparsi con le unghie e coi denti alla struttura che sta chiudendo
.
Intervista a cura di Valérie Segond, pubblicata (in lingua francese) su Le Figaro il 30 giugno 2021 – In argomento v. anche il fondo di Maurizio Ferrera pubblicato sul Corriere della Sera due giorni dopo, Lavoro, l’eccezione italiana Continua…
Mentre l’articolo 2087 del Codice civile è legge, le guidelines del Garante della Privacy, pur con tutta l’autorevolezza che deve essere loro riconosciuta, non hanno valore vincolante – Per altro verso, lo stesso Garante non ha mai preso posizione sulla legittimità della misura adottata dal datore di lavoro a norma dello stesso art. 2087
.
Lettera pervenuta l’11 luglio 2021, a seguito della pubblicazione del mio articolo Salvare la scuola con l’obbligo di vaccinarsi, sul sito lavoce.info – Segue la mia risposta – In argomento v. anche Se la privacy (male intesa) gioca a favore del virus Continua…
Un decreto del Tribunale di Bologna pretende di risolvere la questione della disciplina applicabile al lavoro dei rider senza indicare i confini della “categoria” cui si riferisce e prescindendo da qualsiasi verifica della rappresentatività dei sindacati concorrenti in seno ad essa, solo sulla base di una (ritenuta) apparenza
.
Commento a caldo al decreto 30 giugno 2021 del Tribunale di Bologna nel procedimento ex articolo 28 St. lav. promosso da Nidil-Cgil e FILT-Cgil contro Deliveroo – In argomento v. anche Il ruolo insostituibile della contrattazione collettiva per risolvere la questione dei rider Continua…
Commento delle sentenze n. 194/2019 e n. 59/2021 sulla riforma dell’apparato sanzionatorio per il caso di difetto o insufficienza del motivo addotto a giustificazione del recesso del datore di lavoro
.
Testo integrale dell’intervento svolto al seminario promosso dall’Università Ca’ Foscari, 18 giugno 2021, in corso di pubblicazione sulla Rivista Lavoro Diritti Europa – In argomento v. anche la mia Lettera aperta a Stefano Giubboni sui licenziamenti
Continua…
Cosa si nasconde davvero dietro alla carenza di manodopera: il difetto di una rete capillare di servizi di informazione, orientamento professionale, formazione mirata agli sbocchi effettivamente esistenti e assistenza alla mobilità (anche geografica)
.
Articolo di Claudio Negro, della Fondazione Anna Kuliscioff, pubblicato su Linkiesta il 1° luglio 2021 – In argomento v. anche il fondo di Maurizio Ferrera sul Corriere della Sera della settimana scorsa, Lavoro: l’eccezione italiana Continua…
La knowledge economy aiuta a mantenere alti livelli di occupazione, ma l’Italia è ancora in mezzo al guado; e il suo tessuto produttivo non è in grado di produrre nuova occupazione
.
Fondo di Maurizio Ferrera, professore di Scienza della Politica nell’Università degli Studi di Milano, pubblicato sul Corriere della Sera il 2 luglio 2021 – In argomento v. anche Che fare oggi per proteggere e promuovere il lavoro Continua…
La prima difficoltà riguarda la struttura non trasparente delle nostre retribuzioni; la seconda nasce dalla diffidenza delle confederazioni sindacali maggiori; la terza dai gravi squilibri tra le regioni italiane, sia sul piano della produttività, sia su quello del costo della vita – Come provare a risolverle
.
Articolo pubblicato sul quotidiano il Riformista il 6 luglio 2021 – In argomento v. anche Il problema del lavoro povero e la questione del minimum wage
Continua…
«Il mercato del lavoro è un rebus. Come per tutti i rebus, occorre un’intelligenza particolare, cioè “capacità di leggere dentro” per vedere la realtà nascosta sotto le cose apparenti e imparare a usarlo a proprio vantaggio»
.
Intervista a cura di Felice Florio, pubblicata su Open il 10 giugno 2021 – In argomento v. anche l’intervista pubblicata sullo Huffington Post il 17 giugno
Continua…
“[…] Un verboso parere del Garante della privacy detta decine di criteri, prevedendo una successiva serie di propri interventi, senza chiedersi se la conoscenza dei dati personali è un mezzo per godere di altre libertà o di altri diritti e senza misurare il proprio intervento in questa materia con la sua assenza in altri campi […]”
.
Articolo di Sabino Cassese pubblicato sul Corriere Economia il 21 giugno 2021 – In argomento v. anche il mio articolo pubblicato sullo stesso giornale il 24 maggio 2021, Se la privacy (male intesa) gioca a favore del virus Continua…
I gravi problemi di un settore caratterizzato da forte segmentazione imprenditoriale, che si è ingrossato assorbendo soprattutto manodopera immigrata molto debole e ha visto lo sviluppo di un sindacalismo estremista
.
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 547, 19 giugno 2021 – In argomento v. anche Qualche riflessione sulla morte di un attivista sindacale Continua…