AMMORTIZZATORI SOCIALI: LA VERA RIFORMA NON È QUESTA

L’estensione di Cig e Naspi a tutti i settori è stata compiuta col Jobs Act: quello di oggi è solo un ritocco marginale, oltretutto di dubbia opportunità – Quanto alla concertazione, la Cgil non condivide gran che degli obiettivi del Governo, né del come realizzarli; e Cisl e Uil paiono incapaci di esprimere una linea autonoma rispetto alla Cgil

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Intervista a cura di Luca Monticelli, pubblicata su la Stampa del 7 novembre 2021 – In argomento v. anche la rassegna stampa del 25 ottobre su I giacimenti occupazionali inutilizzati Continua…

IL DECOLLO DI ITA: UNA “DISCONTINUITÀ” PROBLEMATICA

La scelta di dar vita a una nuova compagnia aerea di Stato è condizionata dalla Ue a una rigorosa discontinuità aziendale rispetto ad Alitalia, che sembra però, visto il modo in cui di fatto la compagnia è nata, in contrasto per un verso con il diritto del lavoro europeo, per altro verso con la collocazione dei dipendenti Alitalia in Cig

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Articolo di Lucia Valente, professore ordinario di Diritto del Lavoro nell’Università “La Sapienza” di Roma, pubblicato su lavoce.info il 16 ottobre 2021 – Tutti gli articoli e documenti relativi alla vicenda Alitalia pubblicati su questo sito sono raccolti nel portale dedicato a questo tema  Continua…

UNA STORIA VERA CHE DICE MOLTO SULLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Come il servizio pubblico per l’impiego già cinquant’anni fa affrontava e risolveva il problema delle persone difficilmente ricollocabili in Germania: un modello che l’Italia è ancora incapace di replicare

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Articolo pubblicato su lavoce.info il 29 ottobre 2021 – Sul linguaggio del decreto interministeriale che sta per essere varato v. Se il linguaggio delle politiche attive del lavoro si fa fumoso; sulle tecniche di reinserimento delle persone disabili nel tessuto produttivo praticate nei maggiori Paesi europei negli anni ’80 v. lo studio di Margherita Violi e mio del 1988: Neutralizzare l’handicap: modelli e idee per una iniziativa di sostegno agli handicappati nel mercato del lavoro  Continua…

LE DISAVVENTURE DI UN COLLOCATORE

Perché la funzione della mediazione fra domanda e offerta di lavoro non può essere svolta efficacemente dall0 stesso organo amministrativo che gestisce la disoccupazione sul piano burocratico


Articolo pubblicato sul quotidiano
Il Riformista il 26 ottobre 2021 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 4 novembre 2019, Quegli 82,4 posti scoperti ogni 100 disoccupati: ivi i link a ulteriori interventi in argomento; inoltre la lettera del 16 dicembre 2019 di un addetto ai Centri per l’Impiego toscani e la mia risposta, Sulla problematica condizionalità del reddito di cittadinanza
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SE IL LINGUAGGIO DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO SI FA FUMOSO

Nei documenti ministeriali più recenti in tema di politiche attive del lavoro,  il riferimento all'”occupazione” (ovvero allo sbocco occupazionale effettivo ottenuto, come indice di buona qualità dell’intervento) sembra essere sostituito sempre più difffusamente dal riferimento all'”occupabilità” del beneficiario, che è concetto assai meno stringente

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Lettera di Danilo Guglielmetti, senior training director di GiGroup, pervenuta il 22 ottobre 2021 – Segue la mia risposta – Sul tema della rilevazione rigorosa del tasso di coerenza tra formazione impartita o assistenza fornita a chi cerca lavoro e sbocchi occupazionali effettivi v.  il mio intervento del 24 aprile scorso
Che cosa fare oggi per proteggere e promuovere il lavoro Continua…

LA “GRANDE DIMISSIONE” DAL MERCATO DEL LAVORO

Al colossale ingorgo che sta frenando la ripresa mondiale contribuisce in parte la fuga da certe mansioni; ma da noi la bassa partecipazione al mercato del lavoro è causata principalmente da un grave difetto di servizi efficienti nel mercato del lavoro

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 552, 25 ottobre 2021 – In argomento, oltre agli scritti i cui link compaiono nel testo, v. ultimamente La nuova domanda di manodopera che non incontra l’offerta, nonostante l’alta disoccupazione Continua…

I GIACIMENTI OCCUPAZIONALI INUTILIZZATI

Il paradosso della alta disoccupazione in un Paese nel quale le imprese stentano a trovare le persone di cui hanno bisogno in un terzo dei casi di nuove assunzioni

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Rassegna stampa per la Nwsl n. 552, 25 ottobre 2021 – In argomento v. anche la mia intervista al quotidiano Avvenire sul tema dei giacimenti occupazionali inutilizzati del 12 novembre 2020 – Tutte le interviste e recensioni relative al mio libro L’intelligenza del lavoro, dal quale questa rassegna stampa prende le mosse, sono facilmente reperibili nella pagina web a esso dedicata  Continua…

IL DECLINO DEL “TEMPO” NELLA STRUTTURA DEL RAPPORTO DI LAVORO

Con l’avvento del coordinamento informatico-telematico, nella nozione di lavoro dipendente il coordinamento spazio-temporale della prestazione con il resto dell’organizzazione aziendale tende a perdere rilievo – Che cosa ne consegue per il futuro del diritto del lavoro

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Lettera dell’avvocato giuslavorista Gianni Giovannelli pervenuta il 16 ottobre 2021 – Segue la mia risposta
Sul tema del tempo della prestazione di lavoro, oltre agli scritti citati in questo scambio epistolare, v. anche l’articolo di Cyprien Batut, Andrea Garnero e Alessandro Tondini pubblicato su lavoce.info il 16 aprile 2017, e il mio editoriale telegrafico pubblicato il 24 aprile successivo
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GREEN PASS: L’ACCUSA DI IPOCRISIA MOSSA ALLA NUOVA NORMA

Questa critica alla scelta governativa di imporre la certificazione invece di obbligare alla vaccinazione viene curiosamente mossa dal leader sindacale che per primo ha respinto l’invito di Confindustria a introdurre quell’obbligo nei protocolli per la sicurezza nelle aziende, come peraltro sarebbe stato già previsto dalla legge vigente

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Intervista
a cura di Alessandro Rossi pubblicata sul settimanale Mondo Padano il 15 ottobre 2021 – In argomento v. anche la mia intervista a Italia Oggi del giorno precedente e, tra gli altri miei numerosi interventi, l’Appello a Draghi sulla vaccinazione nelle scuole, dell’estate scorsa
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IL GREEN PASS E L’OCCASIONE PERSA DAL SINDACATO

L’obbligo della certificazione imposto per legge è la conseguenza dell’incapacità del sistema delle relazioni industriali di adottare autonomamente la misura necessaria per far fronte all’emergenza sanitaria nelle aziende (e della sua acritica sudditanza nei confronti di una posizione gravemente errata dell’Autorità per la Privacy)

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Intervista a cura di Alessandra Ricciardi, pubblicata su
Italia Oggi il 14 ottobre 2021 – In argomento v. anche, tra i miei numerosi interventi e interviste, l’Appello a Draghi sulla vaccinazione nelle scuole, dell’estate scorsa
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