IN CARCERE DA 25 ANNI PER UNA CONDANNA ALL’ERGASTOLO, E DOPO L’ESPERIENZA DEL 41-BIS, A CARMELO MUSUMECI È STATA CONCESSA LA SEMILIBERTÀ – ORA LUI STESSO RACCONTA LA SUA STORIA, DALL’INIZIO, RICONOSCENDOSI COLPEVOLE, MA MOSTRANDO COME LA SOCIETÀ FORMA UN CRIMINALE FIN DA BAMBINO
Articolo di Leon Benz, pubblicato sul sito www.vice.com il 3 febbraio 2017 – Di Carmelo Musumeci, il protagonista di questa vicenda, v. la lettera che mi scrisse nel giugno scorso, con la mia risposta – In argomento v. anche il mio articolo pubblicato su l’Unità del 1° febbraio, Il carcere cambia se cambiano gli italiani, tratto dal mio intervento al convegno svoltosi nel carcere di Padova il 20 gennaio 2017 – Continua…
PER CONVINCERE L’OPINIONE PUBBLICA CHE, NELL’INTERESSE DI TUTTI, È MEGLIO LA GIUSTIZIA CHE “RICUCE” RISPETTO A QUELLA CHE “TAGLIA”, OCCORRE RACCONTARE LE MOLTE STORIE DI SUCCESSO DEL METODO DELL’ “AGO E FILO” FIN DALL’INIZIO, DA QUANDO LA FERITA È ANCORA APERTA NELLA VITTIMA E NELL’ANIMO DI CHI L’HA COLPITA
Il lungo corridoio di accesso alla palestra del Carcere di Padova dove si è svolto il convegno
Il 20 gennaio 2017 nella grande palestra del Carcere di Padova si è svolto un convegno promosso dalla rivista Ristretti Orizzonti, diretta da Ornella Favero, sul tema del “fine pena mai” e degli eccessi nell’applicazione delle misure di sicurezza previste dagli articoli 4-bis e 41-bis dell’ordinamento penitenziario, con la partecipazione di circa 600 persone – Quello che segue è il mio intervento nel corso dell’incontro, che ha visto anche quelli di numerosi detenuti, di loro parenti, e di altrettanto numerosi studiosi, politici ed esperti della materia, tra i quali il professor Giovanni Maria Flick, l’ex-pubblico ministero milanese Gherardo Colombo, il direttore dell’Unità Sergio Staino, l’esponente radicale Rita Bernardini, il senatore Luigi Manconi e il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore – Questo mio intervento è stato ripreso quasi integralmente su l’Unità del 25 gennaio 2017 sotto il titolo Le carceri cambiano se cambiano gli italiani – I link a documenti precedenti in argomento, già a loro tempo pubblicati su questo sito, sono contenuti nel testo Continua…
CRESCONO I PROFILI SOVRANAZIONALI DELL’AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA NON SOLO SUL PIANO CIVILE, MA ANCHE SU QUELLO PENALE E DELLA LOTTA AL TERRORISMO E ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA: OGGI NESSUNO STATO NAZIONALE PUÒ RESTARE ISOLATO NELLO SVOLGIMENTO DI QUESTO SUO COMPITO ESSENZIALE
Relazione presentata al Senato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, nella seduta antimeridiana del 18 gennaio 2017 – Segue la sua replica al termine della discussione generale Continua…
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È UNO DEI PAESI CON IL NUMERO DI CONDANNE A MORTE PIÙ ALTO DEL MONDO, ANCHE IN TERMINI ASSOLUTI, CON L’AGGRAVANTE DI UN SISTEMA GIUDIZIARIO OPACO, NEL QUALE LE GARANZIE PER L’IMPUTATO SONO, INVECE, AI LIVELLI PIÙ BASSI DEL MONDO
Lettera pervenutami il 4 gennaio 2017, spedita dalle associazioni Americans for Democracy & Human Rights in Bahrain (ADHRB), Ensemble Contre la Peine de Mort, European-Saudi Organisation for Human Rights (ESOHR) Continua…
L’INIZIATIVA SCORRETTA DI UN MAGISTRATO CONFERMA L’OPPORTUNITÀ DELLA PROTEZIONE DEI PARLAMENTARI CONTRO POSSIBILI ABUSI DA PARTE DI GIUDICI POCO SERENI O POCO CAPACI DI ASSOLUTA IMPERMEABILITÀ AGLI INTERESSI POLITICI DI PARTE
Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 415, 21 novembre 2016 – In argomento v. anche Immunità parlamentare: una proposta ragionevole; inoltre il punto 7 del documento Le tesi del No che inducono a votare Sì Continua…
NULLA DI QUELLO CHE ACCADE FUORI DEL CARCERE DOVE SEI DETENUTO TI È ESTRANEO, PERCHÉ LA PENA DEVE PREPARARE IL TUO RITORNO A ESSERE LIBERO; COSÌ COME NULLA DI QUELLO CHE ACCADE DENTRO PUÒ ESSERE ESTRANEO A NOI CITTADINI LIBERI, PERCHÉ NON C’È CRIMINE MERITEVOLE DEL CARCERE CHE ANCHE CIASCUNO DI NOI NON POSSA, SCIAGURATAMENTE, COMMETTERE
Lettera di Carmelo Musumeci, che sta scontando la pena dell’ergastolo nel carcere di Padova, pervenuta il 22 giugno 2016 – Segue la mia risposta – In argomento v. anche l’interrogazione presentata sulle misure di massima sicurezza nelle carceri nel gennaio scorso, all’esito di una serie di incontri con i detenuti e di un fitto scambio di lettere con alcuni di loro, tra i quali lo stesso Carmelo Musumeci; inoltre, ultimamente, Un saluto al convegno sull’ergastolo ostativo Continua…
È ORMAI EVIDENTE CHE QUESTE MISURE VENGONO LARGAMENTE APPLICATE IN MODO ECCESSIVO RISPETTO ALLA LORO RAGION D’ESSERE, CHE È E DEVE RESTARE ESCLUSIVAMENTE QUELLA DELLA SICUREZZA CONTRO LA POSSIBILITÀ DI PARTECIPAZIONE DEL DETENUTO ALL’ATTIVITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE A CUI HA APPARTENUTO
Lettera di saluto letta dalla avv. Valentina Alberta al convegno promosso dalla Camera penale di Milano nel Carcere di Opera, il 16 giugno 2016 – V. anche l’interrogazione presentata sullo stesso tema nel gennaio scorso Continua…
QUELLO DI FARE PROPRI I DIFETTI PEGGIORI DELLA POLITICA STESSA, A COMINCIARE DALLE ARGOMENTAZIONI SENSAZIONALISTICHE, DA SEMPRE STRUMENTO PRIVILEGIATO DEI DEMAGOGHI, ANZICHÉ PORTARE NEL CONFRONTO POLITICO LA SERIETÀ E IL RIGORE PROPRI DELLA LORO FUNZIONE
Articolo di Giorgio Tonini pubblicato su l’Unità del 9 maggio 2016 – In argomento v. anche Continua…
L’ALTO MAGISTRATO RIVENDICA PER LA MAGISTRATURA UN RUOLO ANALOGO A QUELLO CHE IN IRAN È PROPRIO DEL “CONSIGLIO DELLA RIVOLUZIONE”: QUELLO DI CUSTODE SUPREMO DELLA FEDELTÀ DEL PARLAMENTO E DEL GOVERNO A UNA SORTA DI “SOCIALISMO COSTITUZIONALE ORIGINARIO”, SOSTANZIALMENTE IMMODIFICABILE
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 392, 11 maggio 2016, in riferimento all’intervista di Liana Milella a Roberto Scarpinato, pubblicata su la Repubblica dello stesso giorno – Questo editoriale è stato ripreso dal Foglio il giorno successivo Continua…
LA TENSIONE TRA LE DUE PARTI SAREBBE UTILE SE INDUCESSE CIASCUNA A OCCUPARSI DELLE PIAGHE DI CASA PROPRIA DI PIÙ E PRIMA CHE DI QUELLE DELL’ALTRA
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 389, 23 aprile 2016 Continua…